Roma
Obiettivo 70mila al voto: "Il Pd ci spera". Cinesi e rom decisivi per il nuovo sindaco
E' iniziato il conto alla rovescia per le primarie del centrosinistra con le quali, domenica 6 febbraio, verrà scelto il candidato sindaco di Roma. Le urne, salvo ripensamenti dell'ultima ora, saranno aperte dalle 8 alle 22, in oltre 190 sedi allestite nei vari municipi. Sembra cadere nel vuoto l'appello del candidato Roberto Giachetti ad aprire almeno alcuni seggi anche il sabato: se il presidente del Pd e commissario del partito romano Matteo Orfini aveva dato il suo assenso, due no arrivano proprio da altri due candidati, il generale Domenico Rossi per Centro Democratico e il "dem" Stefano Pedica.
Alle primarie potranno votare tutti i residenti a Roma iscritti nelle liste elettorali, i minorenni che abbiano compiuto 16 anni entro il 6 marzo e i cittadini stranieri regolarmente residenti ma dovranno iscriversi preventivamente entro e non oltre le ore 12.00 del 5 marzo 2016 presso le sedi del partito democratico indicate sul sito www.primarieroma2016.it.
Le iscrizioni si sono aperte soltanto ieri e quindi bisognera' attendere qualche giorno per avere una previsione chiara di quanti stranieri si recheranno alle urne.
Per votare basterà recarsi al seggio collegato alla propria residenza, esibire un documento d'identità valido e la tessera elettorale, sottoscrivere la Carta dei valori del centrosinistra e versare un contributo minimo di 2 euro. Gli elettori troveranno sulla scheda i nomi dei sei candidati in corsa per la candidatura a primo cittadino della capitale: il primo quello della studentessa 25enne Chiara Ferraro, affetta da autismo, poi quello del vicepresidente della Camera dei Deputati Roberto Giachetti, quello del generale Domenico Rossi di Centro democratico; in testa alla seconda colonna il "verde" Gianfranco Mascia, poi il deputato Pd Roberto Morassut e Stefano Pedica.
Dal Comitato fanno sapere che si attendono almeno 70mila elettori, ma si tratta di una stima prudente se si considera che alle primarie del 2013 votarono circa 100mila persone. Si conta anche sui voti delle comunità straniere, sopratutto quella cinese che ha avuto incontri con tutti i candidati nell'ultima settimana.
Contestualmente alle Primarie per la scelta del candidato del centrosinistra a Sindaco di Roma si svolgeranno le primarie per i presidenti di Municipio che non verranno riconfermati, nel II e XIII, dove c'è stata una bocciatura come nel VI e dove il presidente espresso da Sel è saltato come nel VII. Grosso punto interrogativo è Ostia, municipio commissariato e che non andrà ad elezioni, un cantiere a cielo aperto dopo le macerie di Mafia Capitale.