Roma
Rapinati e picchiati da Gigi D'Alessio. Rischio processo bis per il cantautore

Il giudice per l'udienza preliminare di Roma Flavia Costantini deciderà il prossimo 5 novembre sulla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del cantante Gigi D'Alessio fatta dalla Procura. L'accusa nei confronti dell'artista e di un suo collaboratore è di rapina e lesioni per una vicenda del 2007 che coinvolse alcuni paparazzi che si erano appostati davanti alla sua abitazione dell'Olgiata. La richiesta di processo è stata rinnovata oggi davanti al gup dal pm Pietro Pollidori.
Secondo l'accusa l'11 gennaio del 2007, D'Alessio, difeso dall'avvocato Francesco Compagna, e l'altro imputato, Antonio De Maria, aggredirono i due fotografi ai quali strapparono le macchine fotografiche. Nel corso della colluttazione i paparazzi rimasero feriti tanto da doversi recare al pronto soccorso per farsi medicare. Per questa vicenda D'Alessio era stato già condannato in primo grado a nove mesi per l'accusa di lesioni ed esercizio abusivo delle proprie ragioni. I giudici dell'appello hanno però deciso di rispedire l'incartamento in procura affinchè riformulasse l'accusa di rapina.