A- A+
Roma
Torri dell’Eur, ricorso respinto: il Campidoglio non pagherà 325 mln

Respiro di sollievo per le casse del Comune: il Campidoglio non pagherà 325 mln di euro alla società Alfiere. Il Consiglio di Stato, confermando la sentenza del Tar del Lazio, respinge la richiesta di risarcimento in meiro alle Torri dell'Eur.

 

La società immobiliare chiedeva infatti la condanna dell’Amministrazione capitolina al risarcimento dei danni, causati dai ritardi dovuti all’annullamento da parte di Roma Capitale del permesso a costruire; avanzando una richiesta economica monstre di 325.890.784 euro (somma composta, secondo i ricorrenti, da 40.390.784 euro per la svalutazione del compendio immobiliare, 8 milioni per spese e investimenti e 277.500.000 per il mancato incasso dei canoni di locazione). La decisione del Consiglio di Stato ha confermato che l'atto incriminato non ha influito sulle operazioni di restauro delle Torri che, visto lo stato di avanzamento delle opere, non sarebbero state comunque ultimate in tempo utile per rispettare i tempi stabiliti dal contratto stipulato tra Telecom Italia e Alfiere Spa - di cui Telecom è azionista - e definendo infondata la domanda risarcitoria nei confronti dell’Amministrazione M5S.

“La decisione del Consiglio di Stato, così come accaduto con la sentenza del Tar del Lazio, conferma la battaglia che sin da subito abbiamo intrapreso nei confronti di una questione complessa e poco lineare - ha dichiarato il sindaco Virginia Raggi - Motivo per cui nei mesi scorsi abbiamo deciso di portare tutti gli atti susseguitisi negli anni in Procura e alla Corte dei conti con il fine di fare chiarezza e tutelare i cittadini. La trasformazione urbana non può e non deve mai essere utilizzata come strumento di contesa tra soggetti ma tornare ad essere uno sguardo sul territorio e alle sue reali necessità. Per questo ci auguriamo che adesso si torni a parlare della riqualificazione di quelli che oggi sono degli scheletri di cemento abbandonati”.

Commenti
    Tags:
    torri eurricorsoconsiglio di statotar del laziocampidogliosocietà alfiereroma







    Il mondo al contrario: ecco il libro nato da una fiction. Lo firma Cammerata

    Il mondo al contrario: ecco il libro nato da una fiction. Lo firma Cammerata

    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.