Fisco e Dintorni
Movimento Consumatori Lecce a difesa dei contribuenti
Da Lecce Movimento Consumatori denuncia la grave perdita di poteri del Garante del Contribuente. Dichiara la Dott.ssa Fiorentino di Mov. Consumatori Maglie “Siamo al fianco di cittadini e imprese per chiedere alle istituzioni di tornare indietro, un Garante senza poteri non può convincere gli uffici a rimediare a errori e disfunzioni”.
La recente riforma fiscale ha azzerato i poteri del Garante del Contribuente e da settimane le associazioni di consumatori e imprese sono sul piede di guerra.
A ribadire il concetto è la Dott.ssa Alessandra Fiorentino, dirigente di Movimento Consumatori Maglie, la quale fa presente che “Il recente decreto legislativo n.219/2023 ha sostituito il vecchio Garante del Contribuente con l’attuale Garante Nazionale del Contribuente spogliandolo di fatto dei suoi (già pochi) poteri. Ad oggi, dunque, il Garante non potrà neanche più attivare le procedure di autotutela né dare avvio a procedimenti disciplinari nei confronti di funzionari inadempienti in caso di errori del Fisco. Per questo abbiamo ritenuto di aderire all’iniziativa di Partite Iva Nazionali per contattare le istituzioni e chiedere un incontro urgente su questo tema”.
Sulla stessa linea anche il Presidente Sorrento di Partite Iva Nazionali che dichiara “Nei giorni scorsi in Senato abbiamo fatto presente agli On.li Luigi Nave e Gianluca Cantalamessa, oltre che al sottosegretario del Ministero delle imprese e del made in Italy, On.le Massimo Bitonci, che la scelta di svuotare di ogni potere il Garante porterà inevitabilmente l’aumento di burocrazia e inutili processi. Nel 2021, insieme all’associazione forense Camera Civile Salentina, Movimento Consumatori, Sindacato Italiano Commercialisti (SIC) e Milano PerCorsi avevamo presentato una petizione in Senato (avente protocollo n.964 e che era stata assegnata alla VI Commissione del Senato, Finanze e tesoro) che andava nella direzione letteralmente opposta a quella dell’attuale riforma perché segnalavamo l’esigenza di maggiore autonomia e terzietà per il Garante dei Contribuenti oltre alla necessità di maggiori poteri nei confronti degli uffici dell’Amministrazione finanziaria”.
Conclude il Presidente Sorrento “Nei prossimi giorni contatteremo tutte le forze politiche per scongiurare questo grave pericolo per i contribuenti. Facendo un paragone calcistico <<è come se all’arbitro di calcio avessero tolto i cartellini gialli e rossi, potrà fischiare quanto vuole ma i giocatori non avranno più paura di fare fallo>>. Speriamo di coinvolgere altre associazioni per dare maggiore forza alla nostra denuncia”.