Webinar di PIN sulla rottamazione: boom di adesioni

Boom di presenze al Webinar di ieri organizzato dai professionisti di Partite Iva Nazionali (PIN) dove sono emerse luci e ombre della Rottamazione Quater in vista dell’imminente scadenza del prossimo 30 aprile.

Si è tenuto ieri pomeriggio il webinar su “Rottamazione Quater e Riforma Fiscale” organizzato dalla casa editrice DirittoPiù in collaborazione con PIN e che ha visto l’intervento degli Avv.ti Stefano Cazzato e Matteo Sances.

Sul motivo dell’incontro, chiarisce il Presidente di PIN, il Dott. Antonio Sorrento “Eravamo convinti fosse necessario confrontarci con altri professionisti del settore e contemporaneamente informare i contribuenti. Effettivamente, visto il numero considerevole di iscrizioni all’evento (hanno aderito oltre 350 persone) abbiamo avuto ragione.  Ringrazio ancora una volta gli Avvocati Sances e Cazzato per le loro relazioni sempre molto esaustive e con un taglio pratico che ha coinvolto da subito i partecipanti al webinar con la presentazione di molte domande”.

Continua il Presidente Sorrento “Durante l’incontro abbiamo nuovamente allertato i contribuenti a controllare le pretese erariali nei loro confronti poiché MOLTE CARTELLE ANCHE SOPRA I 1.000 EURO POTREBBERO ESSERE COMUNQUE STRALCIATE senza alcun pagamento da parte dei contribuenti. Inoltre, ha riscontrato molto interesse il consiglio dell’Avv. Sances in merito al fatto di valutare insieme al proprio consulente la possibilità di "frazionare" più rottamazioni, in modo da limitare il rischio di azioni del Fisco in caso di decadenza (qualora vi sia il rischio di non riuscire ad affrontare tutti i pagamenti)”.

Infine, conclude il Presidente Sorrento “Abbiamo ribadito il nostro progetto di riforma del Garante del Contribuente di cui molto probabilmente PIN presenterà in Parlamento il prossimo 3 maggio. Lo scopo del nostro operato è quello di evitare casi come quello di Lecce dove per un mero errore di persona una contribuente è stata costretta a fare causa al Fisco per una richiesta di oltre 8 MILIONI di euro (si veda articolo di Affaritaliani di 1.03.2023).

Si ringrazia, dunque, l’associazione Partite Iva Nazionali (PIN) per il grande lavoro a sostegno dei diritti dei contribuenti.