Pillole d'Europa

di Cinzia Boschiero

I blog riportano opinioni degli autori e non necessariamente notizie, in ossequio al pluralismo che caratterizza la nostra Testata.
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Pillole d'Europa
AIUTI PER L’AGRICOLTURA, PER TUTELA TRANSAZIONI E PER LA MUSICA
Iliana Ivanova, Commissaria per i giovani e l'innovazione

PER STARE MEGLIO COME CITTADINI  EUROPEI  E  CONOSCERE DIRITTI E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI 

In questa rubrica notizie flash sulle normative europee e internazionali, notizie internazionali ed europee utili e pratiche per la vita di tutti i giorni. E’ attivo  un servizio di “A domanda, risposta” su bandi, agevolazioni, finanziamenti europei , borse di studio e di ricerca nazionali, regionali e locali per i lettori di Affaritaliani. Per richieste di informazioni sui bandi scrivete a cinziaboschiero@gmail.com – oppure alla  e-mail: dialogoconleuropa@gmail.com

 

Domanda: ci sono fondi europei per la musica? Elvira Daspeso

Risposta: sì. C’è il programma europeo Music Moves che cofinanzia progetti e mobilità degli artisti in Unione europea e premia promettenti musicisti e gruppi musicali europei. Ci sono fondi per la formazione, per la realizzazione di festival ed eventi e per l'innovazione nel settore musicale. Di recente poi si sono aggiudicati i premi Music Moves Europe 2024 al festival Eurosonic di Groningen, nei Paesi Bassi, cinque gruppi musicali, selezionati tra 15 candidati. Yunè Pinku (Irlanda), Bulgarian Cartrader (Bulgaria), Giift (Danimarca), freekind (Slovenia) e Ralphie Choo (Spagna) sono i vincitori dell'edizione 2024, la ventesima edizione del premio europeo. Zaho de Sagazan (Francia) ha invece vinto il prestigioso premio della giuria e il premio del pubblico, avendo ricevuto il maggior numero di voti online da appassionati di musica in Europa e nel resto del mondo. Questi premi, che sostengono i talenti emergenti e celebrano la ricchezza del repertorio europeo, fanno parte del più ampio quadro Music Moves Europe, che definisce il sostegno dell'UE all'industria musicale in riconoscimento dei principali contributi culturali, economici e sociali del settore. Iliana Ivanova, Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, ha dichiarato: "I premi Music Moves Europe toccano il cuore vivace del nostro continente, amplificando le varie melodie che definiscono la nostra sinfonia culturale. Puntano i riflettori su una nuova generazione di musicisti eccezionali e li sostengono nel loro percorso verso una carriera internazionale, celebrando nel contempo la diversità culturale europea, unita dal linguaggio universale della musica. Auguro a tutti i partecipanti al concorso un grande successo nella loro carriera futura." Il premio europeo per la musica popolare e contemporanea è cofinanziato dal programma Europa creativa e riconosce il successo di artisti emergenti che hanno raggiunto un pubblico al di fuori del loro paese. Ogni vincitore dei premi Music Moves Europe riceve un premio di 10mila euro, mentre il vincitore del premio della giuria riceve anche un buono del valore di 5mila euro per rendere più sostenibile la propria tournée. Al vincitore del premio del pubblico va invece un importo di 5mila euro. Tra gli ex vincitori figurano Adele, Stromae, Dua Lipa, Inhaler, Rosalía, Meduza, Lous and the Yakuza, Naaz.

Domanda:  perchè così tante manifestazioni di agricoltori, forse non ci sono fondi europei per l’agricoltura? Anna Sarti

Risposta: sì, ci sono fondi, ma l'agricoltura sta cambiando, anche a causa del cambiamento climatico  e occorre adeguarsi a politiche lungimiranti e innovative. Gli agricoltori ricevono pagamenti diretti nell'ambito del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA). Il fondo finanzia principalmente pagamenti diretti e misure intese a regolare o a sostenere i mercati agricoli. Il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) finanzia il contributo dell'UE ai programmi di sviluppo rurale. Inoltre gli agricoltori possono beneficiare anche del sostegno nell'ambito del polo tematico "Alimenti, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente" del programma Horizon Europe. Le opportunità di finanziamento sono elencate sul portale "Funding & Tender Opportunities". Gli agricoltori possono beneficiare di alcune azioni del programma europeo per il mercato unico, in particolare nell'ambito del pilastro della catena alimentare gestito dall'Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale (HaDEA). Anche il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) mette a disposizione degli agricoltori fondi per migliorare le condizioni occupazionali nelle zone rurali. La PAC (Politica Agricola Comune) 2023-2027 consente ai paesi dell'UE una maggiore flessibilità per adeguare le misure alle condizioni locali.  Gli agricoltori ricevono finanziamenti tramite autorità nazionali e regionali, o direttamente dalla Commissione europea. La rete della PAC dell'UE è una piattaforma che fornisce supporto alle reti nazionali della PAC, alle organizzazioni, alle amministrazioni e a varie parti interessate per attuare piani strategici della PAC, facilitare la condivisione delle conoscenze e l'innovazione e valutare le prestazioni dello sviluppo agricolo e rurale nei paesi dell'UE. Ci sono diversi fondi per la formazione e per incentivare i giovani in agricoltura e vi sono contributi per produrre in agricoltura in modalità che siano più sostenibili e rispettose dell’ambiente e tengano conto dei cambiamenti climatici. I cambiamenti spaventano un pò tutti e inoltre è diminuito il numero di giovani che vuole fare agricoltura in senso tradizionale. Attualmente i fondi europei stanno cercando di incentivare nuove forme di agroindustria. Le difficoltà maggiori delle aziende agricole europee sono dovute alla globalizzazione che riduce i loro guadagni in modo eccessivo e si alla grande distribuzione che si approvvigiona in Stati extra-europei per aumentare i guadagni.    

Domanda: cosa sta facendo l’Antitrust per evitare che noi consumatori rimaniamo vittime di un mercato in mano a pochi nel settore dei pagamenti on line? Mario Tucci

Risposta: la Commissione europea ha proprio di recente invitato a presentare osservazioni sugli impegni proposti da Apple per rispondere alle riserve in materia di concorrenza relative alle restrizioni di accesso a una tecnologia standard utilizzata per i pagamenti senza contatto con dispositivi mobili nei negozi (Near-Field Communication — "NFC"). La Commissione europea ha concluso in via preliminare che Apple gode di un potere notevole sul mercato dei dispositivi mobili intelligenti e di una posizione dominante sui mercati dei portafogli mobili. Apple Pay è l'unica soluzione di portafoglio mobile che può accedere su iOS all'hardware e al software necessari ("input NFC") per consentire pagamenti mobili nei negozi fisici, e Apple non lo mette a disposizione degli sviluppatori di applicazioni di portafogli mobili di terzi.Già il 2 maggio 2022 la Commissione europea  aveva informato Apple del suo parere preliminare secondo cui tale comportamento preclusivo potrebbe limitare la concorrenza sul mercato dei portafogli mobili su dispositivi iOS, in violazione dell'articolo 102 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea ("TFUE"). Per rispondere alle riserve della Commissione in materia di concorrenza, Apple ha proposto una serie di impegni, che rimarrebbero in vigore per dieci anni. Ad oggi la diatriba con l’Antitrust è ancora aperta per tutelare consumatori e altre aziende del settore ed evitare monopoli, prevaricazioni, aumento di costi nei servizi connessi.    
 

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