Prostitute in versione 2.0. Arriva un'app per prenotarle
Berlino è sempre una città che sorprende in quanto a rivoluzioni sociali. Ora la tecnologia dà una mano alle prostitute. Con l'obiettivo di 'salvarle' dalla strada e dal freddo, nasce un'app per prenotare gli incontri. A firmarla è una giovane di 26 anni, Pia Poppenreiter, un master in etica economica, che spiega la sua "piattaforma di prenotazione'': un servizio a costo zero, per le professioniste del sesso.
Con gli introiti per le prestazioni quelli di ''Peppr.it'' (un team di tre persone) non hanno alcun contatto. Si occupano ''solo della consegna''. Chi si avvale dell'app per contattare una prostituta, e cioè il cliente, dovrà versare invece una piccola quota.
''Al momento lavoriamo con le agenzie di escort, non con i bordelli (legali in Germania, ndr). Ma stiamo contattando libere professioniste per offrire spazio sulla nostra piattaforma e farle registrare'', racconta Poppenreiter al sito 'Gruenderszene', dedicato alle idee più originali dei giovani berlinesi. L'app per le prostitute vuole rivoluzionare, secondo Pia, l'immagine di un mercato pieno di approfittatori e cliché .