Con l'inaugurazione del Ricoh Milano sposa arte e responsabilità sociale
I 22 artisti finalisti della quinta edizione del Ricoh, il più importante Premio per giovani artisti contemporanei ispirato ai principi della responsabilità sociale, sono i protagonisti di una mostra che si inaugura giovedì 5 marzo presso lo Spazio Oberdan di Milano. Le opere, che resteranno esposte sino a domenica 15 marzo, sono state selezionate su quasi 500 candidature. A segnalarle, le principali Accademie e Scuole d'arte italiane. Le opere appartengono a diverse categorie dell'arte visiva: quadri, sculture, fotografie, digital e video arte e tecniche miste. La mostra sarà presentata dal critico professor Giacinto di Pietrantonio. E' da segnalare che si tratta di uno dei primi appuntamenti “culturali” della Città Metropolitana di Milano. Per tutte le edizione del Ricoh, partner dell'iniziativa è stata la Provincia.
Ora Michela Palestra, consigliera delegata della Città metropolitana di Milano ai servizi di rete ai Comuni per i sistemi turistico-culturali e bibliotecari - Parco Agricolo sud Milano, subentra all'ex assessore alla cultura Umberto Maerna come padrona di casa. «L'innovazione sostenibile ci impone di aprirci al nuovo, alle nuove tecnologie, ai giovani senza perdere di vista il rispetto per l'ambiente e per le persone», ha affermato Michela Palestra, «rinnoviamo dunque questa collaborazione iniziata cinque anni fa tra Ricoh e Provincia di Milano con uno sguardo al futuro dei giovani artisti che iniziano a Spazio Oberdan il proprio percorso professionale». Come per le precedenti edizioni, agli artisti è stato infatti chiesto di esprimere, attraverso le loro opere, i valori Ricoh riassumibili nella formula
“Lo sforzo verso l’innovazione, che semplifica la vita e il lavoro, salvaguardando nel contempo l’ambiente e in generale i principi della responsabilità sociale d’impresa”. Quest’anno, però, è stato chiesto ai partecipanti di tenere conto anche del tema portante di Expo 2015, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Le opere devono avere un connotato innovativo ed essere realizzate attraverso le principali modalità espressive dell’arte contemporanea: pittura, disegno, grafica, digital art, fotografia, video art, scultura e installazione.