Usa: in aumento tra anziani numero testamenti biologici
Secondo un nuovo studio della University of Michigan e del Veterans Affairs Ann Arbor Healthcare System, è in aumento il numero di anziani che redige un testamento biologico di fine vita, e sta raggiungendo numeri record. La ricerca, pubblicata sul 'Journal of l'American Geriatrics Society', parla di numeri passati da circa il 47 per cento degli anziani nel 2000 al 72 per cento nel 2010.
Inoltre, nonostante sia quasi raddoppiato il numero di persone che portano a compimento le proprie disposizioni anticipate sulla fine della loro vita (che si riferiscono a sostituti decisori e a trattamenti di supporto vitale), non esiste praticamente alcuna differenza nei tassi di ospedalizzazione o morte in strutture sanitarie. Secondo Maria Silveira, autore principale dello studio, "l'aumento dei testamenti biologici indica che le persone hanno un approccio meno timoroso rispetto alla pianificazione della fine della propria vita e hanno sempre meno difficolta' a parlare di morte con i propri cari".