A- A+
Il Sociale
Violenza donne, Fondazione Somaschi lancia campagna crowdfunding

Si chiama “Non chiudere gli occhi. Stai al nostro fianco contro la violenza sulle donne” il progetto che la Fondazione Somaschi lancia a supporto dell’attività che svolge nei centri antiviolenza. Fino al 21 luglio 2019 si può aderire alla campagna di crowdfunding, facendo una donazione sulla piattaforma Eppela: https://bit.ly/2WyOmh0.

 

I fondi raccolti saranno utilizzati per mantenere attivi gli sportelli territoriali e assicurare i servizi messi gratuitamente a disposizione delle donne maltrattate. Chi chiede aiuto è accolto in uno spazio che assicura riservatezza e anonimato e riceve ascolto e assistenza nella valutazione di un progetto mirato al riprendere in mano la propria vita. Sono offerti sostegno psicologico, consulenza e assistenza legale e supporto nella ricerca di una casa e di un lavoro. In casi di rischio elevato è garantita anche ospitalità in case rifugio dove le vittime trovano protezione totale.

 

Sono nella maggior parte dei casi mariti, partner o ex coniugi/compagni a maltrattare le donne con atti di violenza fisica o psicologica. Come nel caso diGiovanna, 30 anni, che racconta così la sua drammatica esperienza: “Il rossetto, via. Uscire senza di lui, neanche per idea. Ha iniziato così: con i divieti. Poi sono arrivate le minacce, alla fine i pugni: sulle porte, sul tavolo. Quando mi colpisce in testa, sento che è troppo. Voglio lasciarlo, fuggire da quei tre anni di convivenza: io, lui e la violenza”.

È fondamentale accompagnare le vittime in un percorso di presa di coscienza e di valutazione della situazione per arrivare, se necessario, alla denuncia. Giovanna è riuscita, grazie all’aiuto della Fondazione Somaschi, a realizzare che la violenza non nasce da un giorno all’altro e a denunciare il suo compagno.

 

La Fondazione Somaschi fa parte, insieme ad altre realtà del Terzo Settore, della Rete Antiviolenza del Comune di Milano e gestisce due centri antiviolenza in provincia di Milano, uno nel territorio di Rho Garbagnate, HARA. Ricomincio da me, e l’altro in quello dell’Adda Martesana, V.I.O.L.A. A questi tre centri, solo nel 2018, si sono rivolte 345 donne. La Onlus mette inoltre a disposizione una comunità di pronto intervento, tre strutture di prima accoglienza, due strutture di seconda accoglienza per donne con figli e sei alloggi per l’autonomia.

Commenti
    Tags:
    violenza donnefondazionecrowdfunding





    in evidenza
    Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

    La conduttrice vs Striscia la Notizia

    Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

    
    in vetrina
    Affari in Rete

    Affari in Rete


    motori
    Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

    Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.