Luciano Moggi: "Agnelli alla Ferrari e Nedved presidente della Juve"
"Abbiamo notato in tribuna Andrea Agnelli, con vicino Pavel Nedved e Beppe Marotta, che confabulavano tra loro. Certamente li ha notati anche Sergio Marchionne e informate voci di corridoio raccontano che lo scaltro stratega della Fiat stia pensando che per rilanciare la Ferrari (malridotta nei risultati sportivi negli ultimi anni dell’era Montezemolo) non ci sia nessuno di meglio di un vincente quale ha dimostrato di essere Andrea". Luciano Moggi racconta dalle colonne di Libero un clamoroso retroscena a cavallo tra la Juventus e la Rossa in crisi (che poche settimane fa ha congedato Montezemolo e sta trattando il rinnovo o l'addio con Fernando Alonso: in caso di rottura sarebbe pronto Vettel).
Ma l'ex direttore generale della società bianconero va oltre. Chi alla guida della Juve se Agnelli lasciasse? "Per sostituirlo alla guida della Signora ecco Pavel Nedved, un puro cuore bianconero. Un progetto clamoroso ideato da Marchionne, che presenta solide basi: ciò facendo, in casa bianconera gli equilibri rimarrebbero intatti mentre in Ferrari si respirerebbe invece aria nuova: voglia di vincere, capacità e forza per riuscirci".