Balotelli eletto "miglior provocatore" da France Football
France Football assegna un premio a Supermario: non si tratta di quel Pallone d'Oro che il campione del Liverpool probabilmente si augura prima o poi di solevare, ma dalla nomina a "miglior provocatore". Motivazione? Atteggiamento spocchioso e irriverente in campo.
Il magazine transalpino mette poi nella top-5 del campionato francese il centrocampista del Psg, Marco Verratti (fresco di rinnovo al 2019 con il club transalpino), mentre Zlatan Ibrahimovic è posizionato al decimo posto nel torneo. In classifica anche l'ex interista Thiago Motta che precede l'ex commissario tecnico Raymond Domenech. In classifica, evidentemente all time, non viene dimenticato Marco Materazzi (i francesi non hanno mai mandato giù l'epilogo della finale di Germania 2006 con la testata di Zidane che costò espulsione a Zizou e probabilmente svoltò quella partita nel segno azzurro), oltre a Luis Suarez e i suoi celebri morsi (a propopsito il fuoriclasse del Barça conta i giorni che lo sperano dall'esordio ufficiale in maglia blaugrana).
In tema di mister i francesi non dimenticano Zeman (per la sua eterna battaglia dialettica con la Juventus) oltre al polemista per eccellenza: José "Special One" Mourinho.
Tornando a Balotelli, un attacco a Mario arriva anche dal Daily Mail. Il giornale inglese lo ha definito "un attaccante in saldo che nessuno voleva". Pesa l'inizio di stagione difficile: un gol in Champions, ancor nulla in Premier League dove i Reds fanno fatica (7 punti in sei partite e meno 9 dal Chelsea capoclassifica). Non solo. L'ex rossonero viene anche etichettato come "un costoso tiratore di calci di rigore, che non tira pù calci di rigore (visto che dagli 11 metri il primo giocatore designato è Steven Gerrard, ndr)".