Ora Beckham corteggia Lebron: squadra di soccer da sogno a Miami

David Beckham ha esercitato l'opzione da 30 milioni di euro (prevista nel suo contratto Major League Soccer) per avviare un nuova franchigia nella MLS a Miami. Ma oltre alla notizia confermata nelle scorse ore, c'è qualcosa di più che bolle in pentola. Visto che siamo in Florida, terreno di caccia degli Heat dei Big Three, lo Spice Boy conferma il suo sogno, meglio la sua idea meravigliosa: avere Lebron James come socio. Nientemeno che il Prescelto. Come far decollare il soccer negli States, cercando di dare una ulteriore piccola svolta mediatica alla MLS. "Lui è un amico così parliamo come amici su quello che stiamo facendo, ma lui è un grande uomo d'affari...", ha detto l'ex centrocampista di Milan e Real Madrid.

Se il Prescelto aderisse... "sarebbe fantastico, perchè la gente di questa città lo ama. E le persone amano lo sport". Insomma, fai 1+1 e Miami nel calcio potrebbe fare boom dopo che nel 2011 la squadra (I Fusion) venne ritirata a causa delle scarse vendite di biglietti e del disinteresse generale. Ma questa volta la storia potrebbe essere diversa. Oltretutto Beckham ha grandi piani: “Ho un certo numero di partner, tra cui Simon Fuller (imprenditore e magnate televisivo già creatore delle Spice Girls dell'amata moglie di Dave, Vic Adams nonché manager di Luis Hamilton ndr). Noi non vogliamo e non siamo qui per chiedere finanziamenti pubblici. Troveremo un luogo adatto per lo stadio e ci finanzieremo da soli. Abbiamo lavorato molto duramente per arrivare a questo punto e posso affermare con certezza che saremo in grado di farlo. Miami è pronta e noi daremo alla città una squadra di calcio che sarà amata non solo dai cittadini di Miami, ma anche dal resto del mondo. Ho visto un cambiamento epocale in questa lega. Ho visto l’interessamento di club come Liverpool, Arsenal, Manchester United, Chelsea, Barcellona, Milan nei confronti del pubblico americano (da qualche anno sono frequenti i tour estivi oltrecoceano, ndr)". Data di partenza: “Penso che saremo pronti già nel 2016”.