Bonolis: "Balotelli? All'Inter era un bambino. Il Milan non fa meno paura"
di Lorenzo Lamperti
@LorenzoLamperti
"Quando era all'Inter era un bambino ora è un uomo e quelle che da ragazzino potevano essere delle bizzarrie diventano un po' più pesanti". Paolo Bonolis, tifosissimo nerazzurro, commenta con Affaritaliani.it l'addio di Balotelli: "Arriverà qualcun altro e Inzaghi è bravo, i rossoneri non fanno meno paura"
Paolo Bonolis, secondo lei ha fatto bene il Milan a cedere Balotelli?
Sono cose che si sanno dopo, prima non si può sapere se si è fatta la scelta giusta o meno. Se l'hanno venduto avranno avuto le loro ragioni, probabilmente non rientrava negli schemi di Inzaghi. Anche Mario le avrà avuto sue ragioni per andarsene.
Ai tempi dell'Inter Mario le piaceva?
Quando era all'Inter era un bambino, adesso, calcisticamente parlando, è un uomo. Quelle che da ragazzino potevano essere delle bizzarrie diventano un po' più pesanti.
Ma secondo lei, visti anche i Mondiali in Brasile, è cresciuto calcisticamente dai tempi dell'Inter oppure è restato un talento inespresso?
L'ho visto giocare con la Nazionale ma ai Mondiali non se n'è salvato uno, non è colpa sua della nostra brutta figura. Sicuramente non è un attaccante classico, ha caratteristiche differenti, una naturale indolenza e un carattere bizzarro. E' un personaggio mediatico, costruito anche dal suo agente Raiola. Starà a lui cercare di diventare definitivamente un calciatore oppure restare sempre quel gigantesco dubbio che ne caratterizza la sua carriera.
Pensando al prossimo campionato e al prossimo derby, ora il Milan le fa meno paura?
Non fa meno paura, di certo sostituiranno Balotelli con un buon giocatore e poi Inzaghi è molto bravo. Pippo lo conosco, ha lavorato benissimo con la Primavera.
L'Inter ha esordito in Europa League. E' fiducioso per la stagione dei nerazzurri?
E' stato ripianato il budget ed è stato fatto un buon lavoro sul mercato. Credo che manchi ancora un esterno offensivo per avere delle varianti di gioco in più. Nel calcio servono i giocatori che saltano l'uomo nell'uno contro uno. Con lo Stjarnan abbiamo sbloccato la partita solo per un errore del difensore islandese. Ma sinceramente è presto per dire qualcosa, in Islanda abbiamo giocato con pizze e fichi...
Mazzarri è l'uomo giusto per l'Inter?
Mazzarri è un buon allenatore secondo me, ma come tutti gli altri allenatori dipende dai grandi giocatori. Nel Napoli aveva grandi attaccanti e grandi esterni, cosa che nell'Inter ancora non ha. Mi piace Dodò, ha un buon piede e giocando 20 metri più avanti rispetto ai tempi della Roma può fare molto meglio. In certe partite non giocherei con la difesa a tre, ci servono delle variabili di gioco.
Moratti le manca?
Moratti mica è morto. No, Massimo lo conosco. E' sempre un tifoso, sta lì e prende ancora qualche decisione ma se ha lasciato la presidenza significa che non poteva più gestire quell'impegno.