Branca: "Accettiamo critiche". Cassano più vicino alla riconferma e Lavezzi...

"Accettiamo sempre le critiche". Lo ha detto il direttore tecnico dell'Inter, Marco Branca, rispondendo ai cronisti che lo attendevano sotto gli uffici della Saras. "Primi nomi per il mercato? Credo che sia abbastanza presto. Quindi, niente: un po' di pazienza", ha aggiunto il dirigente nerazzurro. Si fa il nome di Zuniga (anche se Basta dell'Udinese e il bianconero Isla sono più in via di gradimento), di una ricerca di esterni: e' stato fatto il punto di mercato? "Ma no, il punto lo faremo tra un po', siamo ai preliminari. Ancora un po' di pazienza. Comunque - ha concluso Branca - e' fondamentale tornare competitivi".

Di nomi ne girano comunque tanti. Resta il fascino legato all'ipotesi di Ezechiel Lavezzi, che ha confessato di essere sempre in contatto con il neo-tecnico interista (per non parlare della sua nostalgia dell'Italia e dell'amore che ha sempre avuto per Milano). Un mezzo pensiero è stato fatto anche sul Profeta biancoceleste Hernanes (che piace pure al Milan), ma molto dipenderà dalle decisioni di Lotito sul trattenerlo o no. Detto che a centrocampo oltre al jolly del Cagliari Naingollan piace molto anche Valon Behrami, sono molte le incognite in attacco: arriva Icardi, non si tocca Palacio, dubbi sugli altri. Che sarà di Milito convalescente (ma in possesso dell'ultimo anno di contratto)? E Antonio Cassano? Il rapporto tra il Pibe di Bari Vecchia e Mazzarri è buono dai tempi della Sampdoria: ecco perchè il fantasista pugliese potrebbe avere un'altra chance a Milano. Le offerte esotiche (e ricchissime) non gli mancano, ma la sua voglia di restare in zona Genova e dintorni lo fanno propendere per restare un altro anno all'Inter. E ora si apre una breccia dopo le nubi legate alla lite di qualche settimana fa con Stramaccioni.
Intanto Walter Mazzarri parla del suo addio a Napoli: "Sono scelte difficili da prendere, quella di lasciare Napoli è stata difficile. Mi si è stretto il cuore a portare via le cose dalla vecchia casa, ma nella vita bisogna guardare sempre avanti". Ora l'Inter: "Un po’ di emozione ce l’ho ma non voglio parlare di questa scelta per il momento”.