Destro porta la Roma a -5 da Juve; viola superano Udinese
La Roma, che non vinceva a Cagliari dal '95, ha espugnato il Sant'Elia, imponendosi sui sardi per 3-1. E' il sesto successo consecutivo dei giallorossi (compresa la vittoria infrasettimanale nel recupero contro il Parma): un risultato che alimenta i sogni scudetto dei capitolini e che mettera' di certo pressione sui giocatori della Juventus, impegnati domani nel posticipo (alle 19, a Torino) contro il Livorno. La gara, praticamente a senso unico, e' stata condizionata dal vento e dal "nervosismo" dei diversi interpreti. Cinque i giocatori ammoniti dall'arbitro: fra questi Florenzi, Pjanic e Destro, che erano diffidati e che salteranno per squalifica Roma-Atalanta.
Proprio Destro, punito per una simulazione al 41', e' stato il protagonista del match. In "positivo" per aver segnato una tripletta, raggiungendo quota 13 gol in campionato, e in "negativo" per un gesto violento - un colpo al volto ad Astori al 33' - per il quale avrebbe meritato l'espulsione. Massa pero' ha sorvolato sull'accaduto e ha addirittura sanzionato col giallo l'incolpevole difensore degli isolani. Nei padroni di casa, orfani dello squalificato Rossettini e degli indisponibili Adryan e Vecino, Diego Lopez ha puntato sul modulo 4-3-1-2, inserendo Pisano, Astori, Oikonomou ed Avelar a protezione di Avramov; Ekdal, Conti e Dessena lungo la linea mediana e Cossu a sostegno del duo offensivo composto da Nene' e Pinilla. Relegati in panchina invece Sau e Ibarbo (entrato in campo nella ripresa). Negli ospiti, privi degli infortunati Balzaretti, Strootman e Jedvaj e con capitan Totti fra le riserve, Rudi Garcia ha confermato il consueto 4-3-3, con Maicon, Benatia, Castan e Romagnoli schierati davanti a De Sanctis, con Pjanic, De Rossi e Nainggolan nella zona nevralgica e con il tridente formato da Gervinho, Florenzi e Destro. In avvio di match il Cagliari ha risposto colpo su colpo alla Roma: al 7', su un cross da destra di Dessena, Pinilla (di testa) da buona posizione ha spedito la sfera sopra la traversa. Poi, lentamente, i giallorossi hanno preso le redini della gara. Cosi', al 32', e' giunto il primo squillo di Destro, bravo a finalizzare un contropiede perfetto e l'assist al bacio di Gervinho. Sempre a seguito di un'azione di rimessa, al 12' della ripresa, e' arrivato il raddoppio degli ospiti: questa volta e' stato l'ex di turno, Nainggolan, a imbeccare la punta della Nazionale, come sempre lucida nel concludere in rete. Diciassette minuti piu' tardi Destro ha firmato il personale tris, sfruttando al meglio un cross dalla sinistra di Florenzi. I sardi hanno comunque onorato l'impegno sino al triplice fischio del direttore di gara. Al 33' Ibarbo ha colpito di testa da buona posizione, ha spedito la sfera fra le braccia di De Sanctis. Dieci minuti dopo l'estremo difensore dei giallorossi ha confermato il suo periodo di forma, respingendo una bella conclusione di Dessena. Sugli sviluppi dell'azione, Benatia ha commesso fallo in area di rigore su Pinilla: dal dischetto lo stesso attaccante cileno ha trasformato con freddezza, fissando il risultato sull'1-3. Una piccola e meritata consolazione per i padroni di casa, che nulla hanno potuto di fronte all'armata di Rudi Garcia.