Euro 2016, Conte mette in un angolo Pirlo: "Verratti sarà il leader"

"E' un giocatore che ha tanta personalita' e oggi la Nazionale non puo' permettersi di aspettare ancora: Marco deve diventare il leader di cui abbiamo bisogno". Intervistato dai media francesi, Antonio Conte dà le chiavi della sua nazionale in mano, anzi nei piedi di Verratti.

Il centrocampista del Paris Saint Germain rappresenta il futuro della Nazionale ma il ct pretende che sia il presente. E' il momento della verità per la carriera dell'ex centrocampista del Pescara: "Credo che Verratti sia un giocatore dalle grandi prospettive future. E' importante che continui a mostrare questa voglia, questa passione. Quando lo vedo giocare, si vede che lo fa con piacere. Tecnicamente e' gia' molto bravo ma deve compiere ulteriori progressi sotto vari aspetti".

La promozione di Verratti nell'anno che sarà probabilmente quello dell'addio di Andrea Pirlo in maglia azzurra. La convocazione a Euro 2016 non dovrebbe essere un problema per l'ex giocatore della Juventus (ora star in Msl a New York), malgrado non sia sbarcato in prestito in Europa a gennaio come aveva auspicato Antonio Conte. Però poi la favola si chiuderà lì.

Da un italiano in forza al Psg a un altro, Salvatore Sirigu, retrocesso a secondo portiere dopo l'arrivo di Kevin Trapp. "Salvatore e' un grande portiere, finora l'ho sempre convocato e fa parte del gruppo, e' molto importante per la Nazionale - sottolinea ancora Conte - Inevitabilmente il fatto che non giochi crea delle preoccupazioni. Il Psg sta dominando il campionato, lui gioca solo in coppa ma spero che sia impiegato in partite importanti per giustificare la sua chiamata in Nazionale. Mi dispiace per la situazione che sta vivendo ma forse puo' aiutarlo a mettersi alla prova, a cercare dentro se stesso qualcosa di forte che lo porti a riconquistarsi il posto".

E sul Psg aggiunge: "E' una squadra molto forte, che gioca bene. Le manca l'ultimo step: vincere la Champions. Solo allora sara' fra i migliori club d'Europa".