Il 'santone' Obradovic sulla strada dell'Olimpia Milano
di Fabrizio Provera
Come sulle montagne russe: prima a picco verso il basso, poi di nuovo verso l'alto. Messa nel cassetto la striscia negativa di tre sconfitte, compresa l'imbarcata ad Oaka, l'EA7 di Luca Banchi e Capitan Gentile si è riassestata, vincendo contro Turow in Eurolega e nettamente contro Cantù nel derby di campionato.
Adesso, per mettere un'ipoteca sul passaggio del turno in Eurolega e accedere alle Top 16, ossia entrare tra le migliori formazioni di basket del Vecchio Continente, Milano è attesa ad un passaggio cruciale: la sfida col forte Fenerbahce di Zelimir Obradovic, l'allenatore che a 54 anni è già entrato dal passaggio angusto che porta dritto alla leggenda. Da giocatore Obradovic ha militato nella corazzata del Partizan Belgrado, assieme a Vlade Divac e Zarko Paspalji, poi con la Jugoslavia ha vinto l'oro ai Mondiali del 1990. Appese le scarpe al chiodo, a soli 31 anni, ha intrapreso la carriera di coach. Guadagnandosi, a pieno diritto, la nomea di Santone: 11 campionati greci vinti col Panathinaikos, 8 edizioni dell'Eurolega con 4 formazioni diverse (Pana, Real Madrid, Joventut Badalona, la prima col Partizan nel 1992), una moltitudine di altri trofei e titoli. Per il secondo anno Obradovic è sulla panchina del Fenerbahce, squadra ambiziosa (e molto ricca) che finora non ha ottenuto quanto sperava. Il roster che arriva giovedì 20 al Paladesio, dove Milano è confinata per indisponibilità del Forum (palla a due alle ore 21, diretta su Fox Sports 2), è infarcito di stelle: l'ex Pesaro Hickman, campione d'Europa col Maccabi, l'ex Lakers Goudelock, cecchino di altri tempi, i campioni serbi Bogdanovic e Bjelica, il croato (già in Nba) Luka Zoric. All'andata Milano perse di sole 3 lunghezze, con 19 punti proprio di Goudelock. Vincendo a Desio, con uno scarto uguale o superiore ai 4 punti, l'Armani spiccherà il volo verso la terza piazza del girone, ossia qualificazione. Per capitan Gentile una prova ad alto valore emotivo, per Linas Kleiza e Marshon Brooks la possibilità di consolidare il proprio riscatto, specie il lituano che l'anno scorso vestiva proprio la casacca del Fener. Un passaggio cruciale, insomma.
SASSARI CONTRO I RUSSI, DOMENICA POZZECCO VS MILANO
La seconda italiana impegnata in Eurolega, la Dinamo Sassari, è reduce dalla prima storica vittoria contro lo Zalgiris. Venerdì sfida in casa il Nizhny Novgorod; in caso di vittoria, la qualificazione sarebbe ancora alla portata dei giocatori di Meo Sacchetti, che assieme a Reggio Emilia sono gli unici in grado di contendere a Milano il titolo in Italia. Dopo la sfida col Fenerbahce, domenica per l'EA7 un'altra sfida ad alto tasso di emotività: a Masnago ci sarà il derby contro la Varese di Gianmarco Pozzecco. Formazione in difficoltà e reduce da una striscia di 4 sconfitte, che tuttavia darà tutto quanto ha in corpo per battere Milano. Diretta su Rai Sport, domenica 23 dalle 20.30.