Thohir ha un sogno per l'attacco interista: Edin Dezko
Erick Thohir non vuole fermarsi al colpo invernale di Hernanes. Dopo il Profeta vorrebbe regalare altri top player di caratura europea all'Inter. Torna d'attualità la pista Dzeko dal Manchester City (già seguito ai tempi della presidenza Moratti) per dare una punta di peso a una squadra che in luglio perderà Diego Milito (scadenza di contratto che non verrà rinnovato). L'alternativa è il 21enne Alvaro Morata del Real Madrid (dove ovviamente trova poco spazio). Entrambi sono però piuttosto costosi e necessitano di trattative laboriosa. In lista della spesa anche il 24enne centrocampista del Lione Maxime Gonalons del Lione (che a gennaio era stato vicinissimo al Napoli) e Song del Barcellona. In difesa oltre al 32enne serbo Vidic, potrebbe arrivare anche Evra dal Manchester United. Seguiti anche Sagna dell'Arsenal e Rosales del Twente.
Ora Guarin rinnova il contratto: "Pronto a restare qui a vita" - "Per il rinnovo del mio contratto e' tutto pronto. Se Thohir mi offrisse di firmare a vita con l'Inter io lo farei subito, senza neanche pensarci". Ai microfoni di Sky, il centrocampista dell'Inter Fredy Guarin, accostato in gennaio a Juve, Chelsea e Manchester United, "giura" fedelta' ai nerazzurri. "Dopo quello che e' successo - ammette - ovvero le lunghe trattative per lo scambio sfumato con Vucinic, ho dovuto lavorare ancora di piu', perche' i tifosi si aspettano tanto da me. Io voglio migliorare e voglio far vincere l'Inter. Devo dare una risposta alla societa' e a tutti i tifosi che hanno creduto in me".
"Questa recente esperienza mi ha segnato e mi ha insegnato tantissimo - sottolinea il colombiano - soprattutto come uomo, fuori dal campo. L'allenatore sa quello che posso dare e io sono certo di poter fare tanto per l'Inter. Le parole del presidente Thohir? Mi hanno fatto piacere: mi ha detto che sono importante e che ci devo mettere il cuore".
"Gli arbitraggi? Le immagini dicono tutto - continua Guarin - Comunque dobbiamo guardare avanti: ci siamo rinforzati e abbiamo preso un giocatore molto tecnico, come Hernanes, che puo' farci fare il salto di qualita'". Sabato sera e' in programma la sfida alla Roma. "E' una squadra fortissima - spiega il centrocampista - noi pero' abbiamo l'obiettivo di giocare alla pari con tutti e di provare a vincere tutte le partite".
Thohir "arbitri italiani bravi,ma c'e' stata pagina nera" - "I primi mesi da presidente dell'Inter? E' una grande sfida, eccitante, sono convinto che possiamo cambiare l'Inter. Lo stesso vale per la serie A: bisogna migliorare i club e anche gli arbitri, componente molto importante per tutto il movimento". Lo ha detto il presidente dell'Inter, Erick Thohir, in una intervista concessa in esclusiva a RaiSport."Gli arbitri italiani? Non voglio dare giudizi: sono fra i piu' bravi al mondo, ma c'e' stata una pagina molto nera nella recente storia. E' importante che in serie A si riveda tutta la strategia, non solo il business ma anche la questione arbitrale e gli stessi club".
"Gli arbitri devono essere parte di questo cambiamento globale del calcio italiano - ha continuato Thohir - E' fondamentale il fatto che loro non uccidano il gioco, come il fatto che abbiano una posizione molto chiara. Infine, e' molto importante notare che anche noi dobbiamo rispettare gli arbitri: solo cosi' in serie A possiamo voltare pagina e creare un grande spettacolo".
"La squadra e i coach devono essere performanti: e' un obbligo per loro, perche' lavorano e giocano per l'Inter. Devono anche divertirsi perche' se non ti diverti giocando al calcio e andando agli allenamenti diventa tutto difficile. Non ultimo, devono ottenere i risultati attesi, anche per tifosi", ha spiegato il numero uno della societa' nerazzurra. "Abbiamo un'ottima squadra: abbiamo aggiunto pochi ma mirati giocatori a gennaio, per completare la rosa. In attacco abbiamo quattro buoni giocatori: ci deve essere competizione fra loro, poi deve essere l'allenatore a decidere chi deve andare in campo. Sulle ali abbiamo preso anche D'Ambrosio, che puo' dare il cambio a Nagatomo e Jonathan", ha ricordato Thohir. "Abbiamo 13 partite da giocare: l'obiettivo e' arrivare quarti o quinti. Dobbiamo assolutamente centrare l'Europa. Mourinho vuole tornare? Per ora siamo concentrati su Walter Mazzarri. Baggio? Sono un suo grande fan: e' un idolo", ha concluso.