Lazio, Hernanes ora si sfoga: "Girano alcune voci su di me, ma io..."

"Girano alcune voci su di me e per il rispetto che ho dei tifosi voglio rispondere". Hernanes prende il microfono e a "Lazio Style Radio" decide di rompere il silenzio. Il Profeta, domenica in panchina perche' non in perfette condizioni, e' stufo di sentir parlare di rottura e scarso impegno. Quel contratto in scadenza nel 2015 ha creato molti polveroni e rumors: "Daro' il massimo fino all'ultimo giorno, dando sempre tutto, in allenamento e in partita - il suo sfogo - Sono un professionista e sono appassionato al mio lavoro".
Tra tante sirene di mercato, gli si chiede invece di un possibile rinnovo: "Non andrò mai a chiedere un rinnovo. Se vogliono tenermi io aspetto la chiamata della società. Io non vado a bussare alla porta di nessuno. Se la società è contenta mi chiama e ci parliamo. Per ora non c'è stata la possibilità però abbiamo ancora un anno e mezzo ma fino ad oggi non ho potuto firmare. Ma questa è una situazione che riguarda tutti, non solo me»
Il centrocampista brasiliano assicura di non essersi mai sentito "cosi' bene". "Se i risultati non corrispondono alle mie sensazioni e' un altro conto ma sto giocando nello stesso ruolo dello scorso anno e non ho alcun problema. Sono soddisfatto a livello personale, mi manca solo il gol e questo fa notizia". "Anche in passato abbiamo dimostrato che quando il gruppo e' forte, il singolo riesce ad esprimersi al meglio ma dopo ogni partita mi rivedo e mi studio".
La Lazio, pero', sta deludendo le aspettative. "Abbiamo la voglia di fare bene, abbiamo una responsabilita' nei confronti dei tifosi e siamo un gruppo forte e unito - assicura il Profeta - Questo momento passera'. Adesso servono i risultati che dobbiamo raggiungere a tutti i costi". A partire magari da giovedi' e dall'Europa League. "C'e' l'amaro per quello che e' accaduto lo scorso anno - conclude - Vogliamo andare fino in fondo".