Osvaldo e Lamela: l'Inter sogna il grande colpo. Guarin, è tutto fermo
"Da parte nostra nessuna delusione, Nainggolan non era uno di quei giocatori sui quali pensavamo di andare". Lo ha detto ai microfoni di Sky il ds dell'Inter Piero Ausilio, parlando del mercato dell'Inter e del mancato arrivo di Nainggolan. Sembra destinato a rimanere, invece, Fredy Guarin malgrado l'interessamento del Chelsea: "E' dell'Inter e siamo contenti di tenerlo, negare i contatti con il Chelsea sarebbe negare l'evidenza. E' stato un motivo d'orgoglio parlare con loro dei nostri giocatori, ma e' finita li', siamo contenti che possa rimanere con noi anche per lungo tempo. Da parte nostra non vi e' alcuna voglia di cederlo, e' un giocatore importante che sta dando continuità". Frenata tattica dopo che il Chelsea non ha più bussato alla porta dei nerazzurri durante le feste di Natale. Un'offerta concreta dei blues (dai 15 milioni in su) cambierebbe lo scenario e molti propositi sbandierati ufficialmente. Resta comunque aperto anche il capitolo legato alla cessione di Andrea Ranocchia allo stesso Chelsea o a qualche pretendente estera.
In entrata, Osvaldo? Si parla con insistenza del suo arrivo dal Southampton nel mercato di gennaio. Da un lato Mazzarri ha bisogno di una punta collaudata visti mille problemi che ha avuto Diego Milito in questi mesi. Dall'altro, l'attaccante italo-argentino non vuole perdere un posto in prima fila per i Mondiali nella nazionale di Cesare Prandelli e un Premier non è sicuro di assicurarselo. I problemi sono legati al costo del cartellino e da un ingaggio pesante. Con un po' di buona volontà gennaio può aiutare a trovare una quadratura. L'idea è di prestito con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Ausilio per ora prende tempo: "Non c'e' mai stata alcuna idea Osvaldo, in avanti siamo questi e rimarremo questi".
Dall'Inghilterra parlano apertamente di "contatti avviati" tra la societa' di Erick Thohir ed Erik Lamela. Deluso dallo scarso impiego con la maglia degli Spurs, l'argentino vedrebbe di buon occhio il ritorno in Italia anche per assicurarsi un posto tra i 23 per il Mondiale. L'agente di Lamela, secondo il 'Daily Star', sarebbe volato a Roma per parlare con i dirigenti nerazzurri. Ma il Sun giura: attenti alla sorpresa legata alla Lazio di Lotito.
Calda poi ovviamente la pista D'Ambrosio: nelle prossime ore si cercherà di chiudere la trattativa con il Torino (due milioni più un giocatore in prestito), cercando contestualmente di spedire Pereira al Marsiglia.
Thohir "Lavoriamo insieme allo stesso progetto. Non ho criticato la squadra" - "Ho letto che il mio disappunto per la sconfitta e' stato visto come una critica alla squadra. Quando perdi una partita e' normale essere dispiaciuti, non equivale a una critica. Sono il primo a non essere contento per una sconfitta, ma stiamo lavorando tutti insieme, con lo stesso obiettivo. Le analisi tecniche, poi, spettano all'allenatore". Lo ha dichiarato il presidente dell'Inter Erick Thohir, secondo quanto si legge sul sito della societa' nerazzurra, all'indomani della sconfitta di Roma contro la Lazio. "Non e', lo ripeto, una partita vinta, una persa o un episodio, quando altri episodi avrebbero potuto favorire noi, che ci fa cambiare idea sul progetto. Continueremo a lavorare per il bene della squadra, della societa' e dei nostri tifosi".