Emozione Inter, buoni anche i numeri

di Daniele Riosa
Dopo la serata delle emozioni e dei sentimenti, con l'ultima partita di Moratti da presidente e il ritorno di Zanetti sul prato di San Siro, è ora di lasciare spazio alla razionalità dei numeri. Numeri che sono dalla parte dell'Inter di Walter Mazzarri. L'attacco, con 29 gol, è il primo del campionato, ma sono i punti in classifica a dire di più.
Gli attuali 25 punti rappresentano un ruolino di marcia di tutto rispetto anche se paragonato a quello delle Inter scudettate del recente passato. Nel 2006-2007, l'Inter dei record di Mancini, alla dodicesima giornata aveva 30 punti, quella del 2007-2008, 28, la prima di Mourinho 27 e quella del triplette altrettanti.
Questo per dire che la squadra guidata dal tecnico di San Vincenzo, con i suoi 25 punti, si candida a fare un campionato di vertice, nonostante Roma, Juventus e Napoli stiano marciando a passo di record. Insomma, il terzo posto è un obiettivo alla portata dell'Inter mazzariana. Per dovere di cronaca bisogna ricordare che la disastrosa Inter di Stramaccioni, lo scorso anno, raccolse ben 27 punti in dodici giornate. Ma proprio alla dodicesima iniziò il tracollo con la sconfitta di Bergamo (la terza dopo quelle col Siena e la Roma a San Siro) preceduta dal trionfo di Torino che aveva illuso tutti. Quella Inter fu una chimera, quella attuale ha tutte le carte in regola per confermarsi e arrivare fino in fondo a lottare per i posti che contano.