Inter, Mancini confessa nostalgia per la Premier League
Tre a uno per il Wolfsburg all'andata? La rimonta per l'Inter s'ha da fare per conquistare i quarti di Europa League. Mancini ci crede: "Io sono sempre ottimista, a volte anche troppo perché penso che la squadra possa fare cose straordinarie e finché c’è la speranza bisogna provarci sempre fino in fondo: un 2-0 è sempre possibile. Sarebbe una grande cosa, rimontare il Wolfsburg. Come squadra abbiamo bisogno di una serata importante che ci dia morale per le prossime partite di campionato". Tre motivi per cui lnter passa il turno: "Primo perché in tutte le coppe vinte dall’Inter sono state piene di serate con grandi rimonte clamorose, due perché una serata senza errori credo capiterà anche a noi, terzo perché i giocatori ci credono davvero. Io troppo buono? Uno si può arrabbiare se c’è qualche giocatore che non si allena bene. Purtroppo quando si costruisce si deve passare da qualche momento di difficoltà. I giocatori sono tutti bravi ragazzi e credo che trovare una serata importante possa aiutarci per le prossime partite. Quella col Wolfsburg può essere la notte della svolta anche per Kovacic". Il piano per passare il turno: "L’ideale sarebbe che il 2-0 arrivasse all’89...."
Il futuro di Mancini: "Sto benissimo all’Inter, rimarrò qui per costruire una squadra che vincerà nei prossimi anni, su questo non c’è nessun dubbio". In precedenza però in un'intervista alla Cnn aveva ammesso: "Forse la Premier League mi manca, ho lavorato li' per tre anni e mezzo ed e' stato fantastico. Ho costruito una squadra che al momento e' seconda, alla fine giocano gli stessi giocatori che ho voluto io e ne vado orgoglioso di questo". Mancini parla di Manuel Pellegrini, tecnico dei Citizens. "Credo che sia stato davvero fortunato a ereditare una squadra gia' forte e che ha avuto la possibilita' di acquistare altri buoni giocatori. Penso che il City abbia le carte in regola per vincere ogni anno, dovrebbe sempre lottare per portare a casa un trofeo".
Mancini non ha dubbi: "il Mancity e' la formazione piu' forte della Premier, e' secondo a sei punti dal Chelsea, ma credo sia la migliore squadra. In Inghilterra, pero', puo' succedere di tutto fino agli ultimi minuti dell'ultima giornata ed e' per questo che devono convincersi di poter recuperare e chiudere in testa". Il Mancio ricorda il campionato inglese vinto all'ultimo istante dell'ultima giornata nel 2012 (gol di Aguero su assist di Balotelli): "Abbiamo vinto la Premier League dopo molti anni di digiuno. Porto i tifosi del City nel cuore e tutti quegli splendidi momenti nella mia mente, certe cose e' impossibile dimenticarle".