Juventus con la difesa a pezzi in vista dell'Inter

Juventus con la difesa incerottata (e anche oltre) in vista della sfida di sabato contor l'Inter. Per giunta pensando che il match, pur importantissimo, arriva alla vigilia della trasferta all'Allianz Arena contro il Bayern Monaco. Ecco dunque un Antonio Conte pieno di dubbi visto lo stato di salute dei suoi difensori. La certezza assoluta è che mancherà all'appello un jolly utilissimo come Martin Caceres. All'uruguagio - reduce dal bruttissimo incidente stradale - serviranno altri 15-20 giorni prima di tornare in campo. Un'assenza importante soprattutto pensando che Giorgio Chiellini è malconcio. la fisioterapia alle caviglia funziona e forse sarebbe pure recuperabile per San Siro, ma con la Champions League alle porta ha senso rischiarlo? Non bastasse questo aggiungiamoci che Leonardo Bonucci è a disposizione, ma sta lottando da due mesi con i fastidi della pubalgia e che Andrea Barzagli in una situazione normale avrebbe bisogno di un po' di riposo visto che ha già collezionato 40 presenze stagioni (39 da titolare). Va bene che il giovane Luca Marrone sprizza salute da tutti i porti, ma certo Conte avrebbe voluto arrivare con i suoi centrali titolari in condizioni migliori a queste sfide così delicate.
A proposito del mister bianconero. Si è parlato tantissimo in queste ore del suo futuro. Beppe Marotta, lo ha nuovamente blindato giurando che resterà alla Juventus per tanti anni. Alcune indiscrezioni parlano di un rinnovo al 2017 a 5 milioni netti di contratto (contro i tre attuali). E con il dubbio sulla possibile clausola da 20 milioni per liberarlo. Ci sarà o non ci sarà? La realtà, al di là delle voci sulle offerte dall'estero (si parla molto del Chelsea in primis, ma José Mourinho non è d'accordo), è che la situazione non verrà discussa nel brevissimo periodo, ma a bocce ferme. Con la Champions alle porte è vietato pensare a situazioni così delicate. Non dimenticando poi un dettaglio: Andrea Agnelli rinnovò il contratto di Conte già la scorsa estate e dimostrando fiducia nel tecnico mentre infuriava il processo sportivo che poi lo ha portato aii famosi mesi di inizio stagione lontano dalla panchina.