Juventus, Buffon: "Alla pari con il Real, anche l'1-1 andava bene"
"Potevamo fare il terzo gol ma potevano anche fare loro il 2-2. Analizzando a mente fredda, che io ora non ho, credo che il 2-1 vada molto bene: dovevamo dimostrare a noi stessi di potercela giocare quasi alla pari, di poter essere competitivi a questi livelli. Qualsiasi risultato andava bene, anche con l'1-1 rimanevano speranze per il ritorno: era un incontro di pugilato, un po' le davamo noi e un po' loro, anche con il pareggio avremmo avuto le stesse possibilita' di passaggio del turno". E' l'analisi di Gianluigi Buffon ai microfoni di Sky Sport dopo il 2-1 al Real Madrid. "Delusi dalla squadra di Ancelotti? Il Real e' una squadra forte, sul piano del gioco non e' mai facile perche' ci sono anche gli avversari e quando arrivi a questi livelli sul piano della vivacita' e dell'atletismo ti impediscono di esprimerti al 100%.Su Kroos ho fatto una buona parata, il quoziente di difficolta' era elevato", aggiunge Buffon che sul giudizio di Dino Zoff che ha detto di preferirgli Casillas, assicura che "le critiche e i giudizi, specie se espressi da gente competente, si accettano e si portano a casa senza problemi".
Morata: "Bella serata non solo per il mio gol" - “E’ stata una bella serata perché abbiamo vinto, non solo per il mio gol. Ora dobbiamo andare lì senza pensare alla vittoria, come se stessimo ancora 0-0. Dobbiamo fare una partita perfetta, tutti sappiamo che squadra è il Real Madrid. Secondo me sono i più forti del mondo. Oggi abbiamo giocato bene, ma tra una settimana bisogna fare ancora meglio", spiega l'ex attaccante madrinista ai microfoni di Sky. "Il Real? Ho tanti amici là, parlo spesso con loro, ma oggi ho pensato solo a giocare con la Juventus. Il ritorno? Non so come giocherà Ancelotti, ma sono sicuro che al di la di chi mette sarà difficile, hanno tanti giocatori fortissimi”. E aggiunge: “Quando sono arrivato alla Juventus ho pensato che il risultato minimo fosse arrivare a questa semifinale. Ora ci siamo e non dobbiamo fermarci, dobbiamo lavorare per arrivare più lontano”.