Juventus, Pirlo titolare col Monaco. Toulalan ok. Probabili formazioni
Pirlo e Barzagli hanno lavorato con il gruppo e sono a disposizione di Massimiliano Allegri per l'andata dei quarti di finale di Champions League contro il Monaco. Il centrocampista bresciano partirà titolare (vista anche l'assenza perdurante di Pogba), mentre il difensore non dovrebbe essere rischiato. Pochi dubbi per il tecnico bianconero che in attaco rilancia la coppia Morata-Tevez, dopo il flop di Llorente-Coman a Parma. Il Monaco recupera Toulalan a centrocampo, dopo il guaio muscolare che aveva spaventato venerdì scorso nel match con il Caen. Dubbi in attacco dove Berbatov potrebbe partire in panchina, lasciando il giovane Martial come unica punta.
JUVENTUS (4-3-1-2)
Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pereyra; Tevez, Morata.
A disposizione: Storari, Ogbonna, Barzagli, Sturaro, Llorente, Matri, Coman
Allenatore: Allegri
MONACO (4-2-3-1)
Subasic; Fabinho, Carvalho, Abdennour, Kurzawa; Toulalan, Kondogbia; Dirar, Moutinho, Ferreira-Carrasco; Martial
A disposizione: Stekelenburg, Wallace, Elderson, Raggi, Matheus Carvalho, Bernardo Silva, Berbatov.
Allenatore: Jardim
Tevez nel frattempo carica la Signora e punta le sue fiches sul Triplete - "La Juve può vincere la Champions. Dortmund ha dimostrato che possiamo arrivare lontano. Dipende solo da noi. Possiamo battere chiunque e lo abbiamo dimostrato, non ci sono squadre fuori dalla nostra portata. Siamo durissimi da battere. Il triplete? Sognare non fa male", ha detto l'Apache a Repubblica. "Perché in Europa ci battevano? Perché pensavamo di aver vinto ancora prima di giocare, ma ora abbiamo imparato, ne abbiamo parlato. Oggi siamo più tranquilli". Carlitos indica l'avversaria che teme di più: "Penso il Bayern Monaco". Da Conte ad Allegri: "Non fatemi fare paragoni. Allegri ci dice di giocare tranquilli e che prima o poi il gol lo faremo. E adesso noi giochiamo tranquilli. Con Allegri abbiamo fatto una specie di patto: quando ho la palla posso fare quello che voglio, se difendo penso all'ordine. Lui e i compagni mi danno tanta fiducia".
Sul futuro: "Sono in Europa da tanti anni, ho bisogno di tornare a casa mia. Io e tutta la famiglia siamo tifosi del Boca, voglio giocare con quella maglia ancora una volta. Quando non so".
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