Maicon non convocato per il ritiro. Braccio di ferro con la Roma? L'agente smentisce
L'agente di Maicon smentisce: "Intesa su tutto con la Roma" - "Ha giocato la sua ultima partita del Mondiale il 12 luglio. Come da accordi con il suo club deve rientrare al lavoro il 12 agosto. Ogni altro discorso è superfluo e insignificante. Non si può, sulla base di ipotesi campate per aria collegare un possibile rientro anticipato dalle vacanze con la questione rinnovo di contratto ", ha detto Calenda. "Con la Roma c'è intesa su tutto - ha dichiarato ancora Calenda - Maicon a Roma ha dimostrato il suo valore e vuole continuare a farlo con determinazione e professionalità. Tutto il resto non conta. Non vedo dunque come sia possibile creare polemiche o lanciare accuse infondate e preventive atte a disturbare l'ambiente. È inaccettabile. Lo ribadisco: tra il giocatore e il club c'è una sintonia totale: dalla data del rientro al rinnovo di contratto".
Maicon-Roma, le voci sul braccio di ferro - Il contratto scade nel 2015, l'ex interista chiede un rinnovo biennale con aumento di ingaggio. Il club giallorosso parlerà con il giocatore nei prossimi giorni, al momento del suo rientro in Italia. Intanto non è stato convocato per il ritiro in Austria, presso Bad Waltersdorf (sino al 15 agosto).
Teoricamente nulla di strano visto che il brasiliano aveva giocato l'ultima partita dei Mondiali lo scorso 12 luglio (finale terzo-quarto posto perso contro l'Olanda) e ha diritto a un mese di ferie (rientro teorico il 13 agosto). Maicon però aveva assicurato che sarebbe tornato tra il 4 e il 6 agosto. Ma le grane contrattuali evidentemente hanno irrigidito i rapporti.
Da valutare anche il caso Benatia. Il difensore centrale marocchino resta oggetto di desiderio di molte big d'Europa: Bayern, Chelsea e Manchester. In teoria è stato tolto dal mercato, ma se dovesse arrivare un'offerta davvero importante...