Mazzarri: "Futuro? Non no se resto, non ho ancora deciso"

"Devo finire il campionato e vedere cosa fare del mio futuro. Alla base della mia futura decisione molto e' anche questione di personale. Per stimolare i giocatori, farli rendere oltre il 100%, bisogna che un allenatore sia carico e dia stimoli". Cosi' il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, a caldo dopo la vittoria del Napoli sul Bologna che sancisce il secondo posto matematico per i partenopei, commenta il suo futuro ancora in bilico.
Il suo contratto scade a giugno, ma a sentire il tecnico livornese non c'e' fretta: "Del mio futuro decidero' a fine campionato - ha rivelato - ci sono altre due gare e se si parla troppo di Mazzarri i giocatori si distraggono". Positivo il bilancio di fine stagione: "Ottenere il secondo posto cosi' presto - ha spiegato Mazzarri - e' un traguardo eccezionale e se vincessimo anche le prossime due partite batteremmo anche la media punti del Napoli di Maradona. Negli ultimi quattro anni abbiamo fatto due stagioni in Champions e due in Europa League, questo e' quello che e' tornato ad essere il calcio a Napoli. Siamo contentissimi di cosa abbiamo fatto e cosa vogliamo ancora fare". Secondo posto in linea con i pronostici di inizio stagione: "Quest'anno mi e' piaciuto di piu' - aggiunge il tecnico del Napoli - perche' quando arrivi dopo la Juve che ha fatto qualcosa di speciale e che ha stracciato il campionato, non era facile quindi complimenti ai ragazzi che sono stati eccezionali. Per arrivare primi bisogna avere una squadra da primo posto. Se ti danno una squadra di super campioni e' piu' facile. La Juve? Se guardate certi parametri non c'e' paragone...".
DE LAURENTIIS "GRAZIE RAGAZZI, GRAZIE MAZZARRI" - "Una vittoria da grande squadra! Dopo la Champions ora divertiamoci. Grazie ragazzi, grazie Mazzarri, grazie tifosi". Cosi' il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, commenta su Twitter l'accesso diretto degli azzurri alla prossima Champions League dopo il 3-0 di Bologna.
HAMSIK "SECONDO POSTO COME UNO SCUDETTO" - "Abbiamo conquistato il secondo posto e siamo molto contenti, vale come uno scudetto. Dispiace solo per alcune partite che abbiamo sbagliato in passato ma per come si e' messo il campionato va bene cosi'. Dopo Torino abbiamo discusso, non abbiamo mollato piu' e da li' abbiamo fatto tantissimi punti". Sono le parole a caldo ai microfoni di Sky di Marek Hamisk dopo la vittoria sul Bologna che significa per il Napoli secondo posto matematico. Ora si aprono diversi interrogativi e scenari per il futuro, come quello incerto di Cavani e Mazzarri: "Io vorrei che restassero - l'appello, l'ennesimo di Hamsik - in questi tre anni abbiamo ottenuto grandi risultati e vogliamo continuare cosi'. Difficile pensare a un Napoli senza Cavani e Mazzarri, perdere un giocatore che ha fatto piu' di cento gol e un allenatore che ci ha fatto lottare per lo scudetto non e' mai facile. I miei gol? Dieci o undici non fa differenza, l'importante e' che sia andato in doppia cifra".