Leo Messi choc, il padre indagato per riciclaggio? Smentite secche
Arrivano smentite molto nette dia dalla famiglia del calciatore che da una fonte del Ministero degli Interni spagnolo. Il legale della famiglia ha aggiunto che si stanno esaminando azioni legali contro il quotidiano "El Mundo" che ha riportato la notizia. La pubblicazione farebbe parte di "una nuova campagna tesa a togliere prestigio al giocatore", attualmente in Argentina per curarsi da un infortunio. Il coinvolgimento di Jorge Messi nell'inchiesta è stato smentito anche da fonti del ministero dell'Interno spagnolo riportate dal quotidiano "Sport".
L'indiscrezione riportata dal Mundo
Il papà del quattro volte Pallone d'Oro indagato per riciclaggio? Lo sostiene il quotidiano 'El Mundo', secondo cui Jorge Messi è sotto investigazione da parte dela UCO (Unità Operativa Centrale della Guardia Civil spagnola) in merito a operazioni su denaro derivante dal narcotraffico attraverso eventi di beneficenza, come ad esempio le partite degli 'Amigos de Messi'. Lo stesso Leo, oltre ai compagni di squadra Dani Alves, Pinto e Mascherano, sono già stati ascoltati come testimoni.
Secondo El Mundo, ''l'indagine dell'Uco riguarderebbe i meccanismi di riciclaggio utilizzati dai narcotrafficanti per ripulire denaro sporco attraverso eventi sportivi come le cosiddette partite per beneficenza degli 'Amici di Messi''. Al momento non sono emerse cifre ufficiali, ma ''si tratterebbe di un giro d'affari di milioni di euro'', prosegue il quotidiano spagnolo. Gli inquirenti spagnoli sospettano che Jorge Messi ''abbia avuto un ruolo da intermediario, con una commissione che oscillerebbe tra il 10% e il 20% del denaro riciclato''. Quanto ai calciatori del Barcellona ascoltati come testimoni, ''sarebbero del tutto estranei alla vicenda e avrebbero partecipato agli eventi organizzati ignorandone lo scopo occulto''. Jorge Messi ha gia' avuto problemi con la giustizia spagnola: nello scorso settembre e' stato infatti citato dall'agenzia delle entrate iberica per evasione fiscale. Anche Leo Messi ha dovuto versare un primo acconto di 5 milioni di euro al fisco spagnolo per evasione dal 2007 al 2009.
Intanto nell'ultimo turno della Liga il Barça ha dato un leggero strattone alla classifica. O meglio: i catalani hanno fatto il loro dovere superando il Villarreal per 2-1 (doppietta di Neymar) al Camp Nou. Ottima la risposta dell'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone che marcia spedito e distrugge per 3-0 il Valencia al Vicente Calderon (doppietta del gioiello Diego Costa e in mezzo il gol di Garçia), mentre il Real Madrid ora si trova a 5 punti dal duo di testa dopo il passo falso sul campo dell'Osasuna: un 2-2 in rimonta, dopo essere stati sotto 2-0, con Isco e Pepe (a dieci minuti dalla fine) che mettono una pezza. Ma per Ancelotti la situazione nella Liga si complica...