Mihajlovic rilancia Maxi Lopez. E sogna: "Io all'Inter? Sono tifoso"
"Nell'andata ci avevano rasi al suolo, ora abbiamo ricostruito la chiesa. Per me il derby e' una gara come le altre, posso capire pero' i giocatori e i tifosi che avevano perso all'andata. Per me l'importante e' vincere perche' siamo andati a +8 dalla zona retrocessione. Ora dobbiamo mantenere quel passo, e questa vittoria nel derby avra' un altro sapore solo se vinceremo contro il Cagliari domenica prossima". Sinisa Mihajlovic si gode la vittoria della Sampdoria nel derby della Lanterna contro il Genoa. Gara vinta grazie a un gol di Maxi Lopez, alla sua prima in maglia blucerchiata dopo il suo ritorno: "Ha fatto una buona partita, come tutta la squadra - spiega il tecnico doriano -, ha difeso e si e' reso pericoloso. Lo conosco, anche a Catania ha fatto sempre questo. Sono sicuro che si riscattera' e continuera' su questo passo".
Ancora sull'attaccante argentino: "E' tutta una questione psicologica, quando la testa sta bene anche le gambe girano. Ci siamo cercati a vicenda, c'era la possibilità di chiudere l'affare e ho parlato personalmente con lui. Ha gli occhi della tigre, era motivato a venire qui per dare un grande contributo alla causa doriana. Sta bene fisicamente, ora deve proseguire su questa strada".
Mihajlovic si dice contento della prestazione, buon viatico per una salvezza tranquilla: "Al di la risultato, io guardo prestazione, mentalita' - precisa -, ci alleniamo sempre per giocare la palla, essere offensivi e creare con attaccanti. I ragazzi messo a frutto lavoro fatto in settimana. Mentalita' giusta e' giocare e vincere attraverso il gioco. Fiducia cresce e anche autostima, campionato ancora lungo sappiamo che c'e' da fare battaglia fino alla fine ma se continuiamo cosi' avremo grandi chance di salvarci".
Si parla di mercato. Gabbiadini alla Juve per Quagliarella? "Non farei questo scambio, anche se Quagliarella è un grande attaccante, noi non vogliamo cedere Manolo, l'attaccante ideale per il nostro tipo di gioco".
Il nome di Cassano ad un certo punto sembrava caldo in prospettiva ritorno alla Samp... "Non parlo dei calciatori che non giocano nella Samp. Se poteva essere un buon innesto? Certamente, come potevano esserlo altri calciatori".
Il futuro. "Io sulla panchina dell'Inter? Sono tifoso nerazzurro e se mi dovesse capitare un'occasione sarebbe un onore, ma ora penso solo alla Samp perché mi trovo benissimo qui, però nella vita non si sa mai".