Nba, titolo a Cleveland e Lebron James. Golden State e Curry ko

I Cleveland Cavaliers espugnano il parquet di Golden State 93-89 in gara7 delle finali di basket Nba e conquistano il primo titolo della sua storia. LeBron James (27 punti, 11 assist e 11 rimbalzi) è stato eletto Mvp delle finali. Del resto questa vittoria porta la sua firma non solo per come ha trascinato Cleveland ma anche perché lo aveva promesso due anni fa dopo due titoli vinti a Miami e con la decisione di tornare nella sua città natale per conquistare un titolo mai vinto a Cleveland.

Per Cleveland si tratta della prima vittoria nello sport professionistico Usa da 52 anni a questa parte, ovvero da quanto i Cleveland Browns centrarono il titolo della Nfl. Nella storia del basket professionistico americano nessuno era mai riuscito a vincere il titolo dopo essere stato sotto tre partite a una e occorre risalire al 1978 per trovare una squadra che fuori casa riesce a espugnare il campo avversario nel settimo e decisivo game. Allora furono i Washington Bullets contro i Seattle Supersonics.

La vittoria dei Cavs è ancora più stupefacente se si considera come i Warriors abbiamo stradominato la regular season, nella quale hanno dovuto sopportare la miseria di 9 sconfitte in 82 incontri. Una vittoria ottenuta nei minuti finali, dopo un ultimo quarto disastroso per i Golden State Warriors, i campioni in carica, che sono riusciti nell'impresa (negativa) di segnare solo 13 punti in 12 minuti, mentre LeBron e compagni ne facevano 18. E' mancato Stephen Curry che ha segnato 17 punti con 4/14 da tre ed un disastro nell'ultima frazione. "La parata di mercoledì sarà una delle più grandi feste della storia. Non vedo l'ora di tornare a Cleveland. Questa vittoria è per la mia città" le prime parole di LeBron James.