Eto'o, Klose, Fernando e la squadra dei parametri zero
Si preannuncia un mercato bollente sui parametri zero il prossimo mese di giugno (o per chi spera di anticipare il colpo con qualche saldo di gennaio).
Se Jeremy Menez spera di accasarsi subito (celebrando un bel matrimonio con la Signora), il Milan punta forte sul 25enne terzino sinistro granata D'Ambrosio (ma la Roma sta provando la rimonta ai danni di Galliani) e Diego Milito ancora spera in una chiamata last minute dell'Inter (mentre dal Racing Avellaneda gli fanno sapere che le porte sono apertitissime), Andrea Pirlo resta uno dei piatti più prelibati per gli chef del calciomercato. La Juve chiama il rinnovo, mentre il bresciano malgrado i 35 anni vuole come minimo un biennale (ma anche tre...) e ha già ricevuto da mezzo mondo: Carlo Ancelotti gli ha fatto sapere che se lo porterebbe volentieri a Madrid, Tottenham e Arsenal vigilano oltremanica, mentre non sono mancate le voci su clamorosi ritorni a Milan o Inter. Il destino di Pirlo è in parallelo con quello di Xabi Alonso: il Real aveva fatto sapere di voler rinnovare il contratto al suo regista, ma di firma ancora non si è vista l'ombra. E proprio la Juve (con il Napoli di Rafa Benitez sullo sfondo) segue la vicenda.
E ancora: Samuel Eto'o ha mostrato più ombre che luci sin qui al Chelsea, al netto di uno stipendio da 10,5 milioni netti. Ha senso rinnovargli il contratto? Abramovic e Mourinho dubitano fortemente. Problemi per David Villa: se l'Atletico dovesse prolungare con El Guaje dovrebbe pagare due milioni al Barcellona. A far gola sarebbe il 25enne bomber polacco Robert Lewandowski che scade con il Borussia Dortmund. Grande occasione prendere a parametro zero un campione come lui. Se non fosse che il Bayern Monaco si è mosso con un anno di anticipo su tutti e se lo è già assicurato. E bomber Klose? A fine Mondiale potrebbe salutare non solo Roma (sponda Lazio), ma anche l'Europa e buttarsi nella Major Soccer League. A meno che qualcuno non si faccia vivo e cerchi un giocatore magari stagionato (classe '78) ma dall'eterno fiuto del gol. Qualche timido segnale è arrivato da Leverkusen, però c'è tempo...
A centrocampo spicca il Polpo Fernando, uno dei migliori recupera-palloni sui campi di tutta Europa. Il Porto ha sempre fatto catenaccio su di lui, ma non è ancora riuscito a convincerlo a prolungare il matrimonio. Se non riuscirà a breve, potrebbe decidere di (s)vendere subito il 27enne gioiello del centrocampo. Juve e Inter lo sanno bene... L'usato garantito in mezzo al campo? Diego. L'ex colpo delusione della Juventus di Blanc e Cobolli pare finalamente maturato a 28/29 anni e valuta proposte forte della sua scadenza con il Wolfsburg. Tra gli outsider nel ruolo attenti Blaise Matuidi, deluso dalla scarsa considerazione che riceve a Parigi e voglioso di un ruolo da protagonista. Mino Raiola è al lavoro: Juve, Napoli, Chelsea e City sono allertate.
In difesa spiccano il 32enne centrale dello United, Nemanja Vidic (si è parlato di Juve), lo stagionato John Terry (cala il feeling con Mourinho e potrebbe anche lasciare il Chelsea) e terzini d'assalto come Bakary Sagna dell'Arsenal, il canterano blaugrana (deluso) Martin Montoya e Ashley Cole (compagno di JT al Chelsea e non meno in difficoltà con lo Special One in panca: gli Usa lo tentano). Senza dimenticare di Patrice Evra (classe '81) che pare al capolinea con lo United.