Rabiot, è intrigo tra Juve-Milan-Inter per il talento del Psg
Adrien Rabiot "e' un giovane interessantissimo, ma peccato che sia di proprietà del Psg". Lo ha detto l'amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, parlando della trattativa per il talento del Psg. "Lo conosciamo benissimo, i nostri osservatori lo hanno visto ripetutamente ma e' un giocatore conosciuto, possiamo solo osservarlo - ha aggiunto Marotta - se finira' come con Kingsley Coman (i bianconeri lo hanno soffiato a parameto zero dal Psg, ndr)? Sono considerazioni da rivolgere a loro, non a noi, noi abbiamo agito nel rispetto dei regolamenti, ci siamo mossi legittimamente".
Proprio lo scippo del 18enne Kingsley Coman (che ha esordito per qualche minuto a Cesena), però ha innervosito non poco il club parigino, poco incline a trattare Rabiot con la società bianconera. Vero che il 19enne centrocampista avanzato francese ha un accordo con la Juve, è a un anno di scadenza e ritiene che mister Blanc gli darà spazio non sufficiente l'anno prossimo. Però il Psg potrebbe comunque impuntarsi, trattenendolo. Sullo sfondo si muovono altri club italiani interessati. Il Milan ha presentato un'offerta che però al momento non è stata ritenuta accettabile. L'Inter aveva strappato un assenso dei parigini alla trattativa, ma non ha l'accordo con il giocatore. E sullo sfondo c'è la Roma che un mese fa pareva molto vicina, ma poi ha impegnato grandi risorse su altri colpi (in primis Iturbe soffiato alla Juve). Da qui al 31 agosto non sono esclusi colpi di scena vista la volontà di Rabiot che vuole un club di primo piano in grando di farlo esplodere a livello internazionale.
A proposito di intrighi internazionali, nel frattempo ce n'è uno anche dalla Germania. Secondo quanto riporta la Bild, tra le formazioni interessate al centrocampista di proprietà del Bayer Leverkusen (ma attualmente in forza al Borussia Monchengladbach) Christoph Kramer oltre al Napoli si è aggiunto pure il Milan. I partenopei sono fortemente impegnati sul fronte Fellaini e non sembrano disposti a rilanci dopo il primo no delo 23enne jolly tedesco. I rossoneri possono sperare, anche se al momento prevale la linea di lasciarlo in prestito per un anno e poi riportarlo a Leverkusen.