La Rai richiama in servizio "nonno" Altafini per commentare i partitoni
di Pietro Mancini
"Nonno" Josè Altafini "nuova" voce del calcio di "matrigna" RAI? Costa poco e fa risparmiare le spese per l'albergo, in quanto Josè pernotta a casa dei parenti brasiliani. Un'evidente conferma della crisi dell'aziendona di viale Mazzini. Sono stati centiniaia di migliaia gli italiani, che pagano un canone salato, a lamentarsi delle stucchevoli osservazioni del telecronista e dell'ex attaccante della Juventus che, a 60 anni del bel Paese, ha ancora una conoscenza problematica della nostra lingua, e non solo dei congiuntivi, peggio di un Di Pietro qualunque.
Quasi tutti hanno rimpianto le puntuali telecronache di Sky. Critiche tutt'altro che campate in aria, dunque, quelle rivolte Grillo alla RAI. Imperversano i disservizi, la superificialità, la lottizzazzione, con giornalisti, che intervistano, in ginocchio, i "politici di riferimento" (ultimo sconcertante esempio, martedi' scorso : il bersaniano Floris che, a Ballarò, porgeva non le domande, ma comodi assist allo statista di Bettola!); Tg e programmi scadenti. Alcuni pensionati, come l'ex craxiano Minoli che, come ha rivelato Gubitosi, il direttore generale "tecnico", vengono richiamati in servizio, con contrattoni di 2, 5 milioni di euro, e poi cacciati ! Questa RAI, bocciata dagli utenti, che sborsano un' esosa tassa annuale, va bene al PDL, al PDL, a Monti e a Montezemolo, ma non ai telespettatori, che non possono accontentarsi di sorbirsi, in eterno, le repliche delle inchieste del commissario Montalbano.
E' opportuno e urgente, quindi, assumere un'iniziativa, incisiva, in Parlamento e nel Paese sul rinnovamento profondo di quello che ci si ostina a definire "servizio pubblico" radiotelevisivo e, più in generale, sulla qualità, molto bassa, dell'informazione, scritta e parlata, nel nostro Paese. Un ultimo esempio. Qualche giorno fa, sul "Corriere della sera", è comparso un articolo impietoso sulla gestione Alemanno del Comune di Roma. Non vivo a Roma e non so se la situazione sia, effettivamente, cosi'disastrosa. Ma mi chiedo e vi chiedo: perché il "Corriere" ha deciso di stampare questa denuncia, soltanto una settimana prima del ballottaggio tra il Sindaco uscente, PDL, e lo sfidante, del PD, Marino? Non avrebbe dovuto avanzare critiche e pungolare il Sindaco e la giunta, negli anni passati? E, prima di Alemanno, i Sindaci del PD, "Cicciobello Rutelli" e "Uolter "Veltroni, non hanno avuto alcuna responsabilità, nel provocare il deficit spaventoso delle casse comunali capitoline?
Occupatevi, signori della stampa e delle TV, delle esigenze reali. E non solo del galateo di monsignor della Casa, che Grillo è stato accusato di aver violato per aver fatto notare- con il suo linguaggio colorito ma efficace-a nonno Rodotà, "core 'ngrato", un paio di cosette...