Real Madrid contestato, calci alle auto dei giocatori. E Ancelotti....
A Madrid i tifosi sono letteralmente sul piede di guerra con la squadra: la sconfitta per 2-1 del Real nel Clasico contro gli odiati rivali del Barcellona è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Prima era arrivata la contestazione (panolada con fazzoletti bianchi che sventolavano al Bernabeu) dopo il ko casalingo nel ritorno degli ottavi di finale di Champions contro lo Schalke 04 (un 3-4 bruciante, anche se il turno è stato passato). Per non parlare del 4-0 preso nel derby contro l'Atletico nella Liga e l'eliminazione in Coppa del Re sempre dai cugini rojablancos. Una lunga lista ed ecco che quando i giocatori sono rientrati da Barcellona al centro sportivo di Valdebebas si sono trovati i tifosi infuriati in piena notte.
La Bentley di Gareth Bale (criticatissimo nelle ultime settimane) e l'Audi di Jesé sono state prese a calci alla carrozzeria. L'unico che si è fermato a parlare, ascoltare la rabbia e dare spiegazioni è stato Sergio Ramos, senatore dello spogliatoio dopo 10 anni in blanco.
Intanto traballa sempre di più la panchina di Carlo Ancelotti: resta forte la candidatura di Zinedine Zidane che tanto piace a Florentino Perez (anche se la sua stagione da mister in seconda divione è tra luci e ombre) e il nome semi-nuovo è quello di Jurgen Klopp che potrebbe chiudere il suo ciclo al Borussia Dortmund. Anche se la Liga è ancora aperta (distacco di quattro punti dal Barcellona) e il Real Madrid è in corsa per la Champions League. Dovesse vincere, sarebbe difficile mandarlo via. Un po' come accadde l'anno scorso quando portò a casa la Decima...