Salvini: "Giocherei volentieri a calcio con il fratello di Balotelli"
di Alberto Maggi
"E' il benvenuto. Ci giocherei volentieri assieme, sperando che sia più tranquillo del fratello". Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord, interpellato da Affaritaliani.it, commenta così l'annuncio di Enoch Balotelli, fratello di Mario, che si dice pronto a giocare per la nazionale della Padania. "A Mario ho visto fare i miracoli, il suo problema non è certo che è di colore... Ci mancherebbe. Potrebbe anche essere biondo e con gli occhi azzurri, ma è un campione a metà. Grandissimo in campo, ma fuori c'è molto, molto da fare". Salvini insiste: "Il coloro della pelle non è assolutamente un problema. Il mio idolo da milanista è Clarence Seedorf, un grandissimo. E restando tra i colori rossoneri, due modelli erano certamente Frank Rijkaard e Ruud Gullit. Il problema di Balotelli è il carattere, poi so bene che parla perfettamente il dialetto bresciano... Come ci sono tanti immigrati che sanno meglio il milanese di Pisapia...".