Beffa Seppi, spreca un match point e va fuori dall'Australian Open
Si chiude agli ottavi di finale l'avventura di Andreas Seppi agli Australian Open, primo Slam della stagione in corso sui campi in cemento del Melbourne Park.
Dopo il clamoroso successo su King Roger Federer in quattro set, questa volta il 30enne tennista altoatesino si fa rimontare due set e un match point. Alla fine cede al beniamino di casa il 19enne Nick Kyrgios per 5-7 4-6 6-3 7-6(5) 8-6. Il campioncino di origine greca accede dunque ai quarti di finale, dopo che nel 2014 già aveva raggiunto questo risultato sull'erba di Wimbledon (eliminando addirittura Rafa Nadal). Sfuma invece il sogno di Seppi che mai era entrato tra i primi 8 in un torneo dello Slam, mentre è riuscito per quattro volte, compresa questo torneo, ad approdare tra i top-16.
"C’è delusione, perdere una partita con match point a favore mi farà rimanere incavolato per qualche giorno. Nonostante i primi due set vinti, sentivo di non avere espresso un tennis di altissima qualità, poi ho giocato male all’inizio del terzo e non sono più riuscito a recuperare il parziale", ha spiegato Seppi a fine gara. "In generale è stato un match molto equilibrato, forse avrei dovuto rischiare di più nel tiebreak del quarto, poi nel quinto lui ha messo ace e servizi vincenti nelle situazioni più delicate. Se avessi perso male, forse mi sarebbero girate di più, così cerco di prendere il buono da questo torneo". Sul tifo degli australiani per il giocatore di casa: "Non mi ha disturbato, certo quando lui è andato un po’ in difficoltà fisica, avere un sostegno del genere lo ha aiutato".
Kyrgios ammette che "questa vittoria è sicuramente più bella di quella su Nadal a Wimbledon, perché questo è il torneo di casa e ci arrivavo con grandi pressioni".