L'Inter offre 9 milioni per Lucas Leiva
L'Inter fa sul serio e dopo Podolski e Shaqiri e' pronta a far traballare il Liverpool mettendo sul piatto 9 milioni di euro per Lucas Leiva. Questa, secondo il "Mirror", l'offerta che starebbero preparando i nerazzurri e che i Reds sarebbero pronti a prendere in considerazione. Lucas, 28 anni, ha finalmente ritrovato un posto da titolare e una sua partenza complicherebbe le scelte a centrocampo di Rodgers visto che Allen non e' ancora recuperato.Ma dall'altro lato la cessione del brasiliano permetterebbe al club di avere soldi freschi da investire, evitando il sacrificio di Sterling.
Inter-Kovacic fino al 2019 - L'Inter ufficializza il rinnovo di Kovacic fino al 2019. "Ringrazio il presidente e la società per la possibilità, sono cose bellissime" ha spiegato il croato. "Sono felicissimo, voglio continuare a fare bene prossimi 5 anni. Il progetto si sta costruendo con tanti giovani e siamo tutti molto contenti, sicuramente faremo una bella stagione. Ringrazio Mancini, è un tecnico che sta sempre molto vicino alla squadra. Facciamo un pressing alto, cerchiamo sempre di fare la partita. Shaqiri era quello che ci serviva: avevamo bisogno di esterni con esperienza europea, ne sono arrivati due che hanno vinto tanto in Europa. Per il titolo la strada è ancora lunga, siamo noni, o undicesimi, ma speriamo di esserci per il prossimo anno". Il tecnico nerazzurro spiega: "Grande investimento da parte dell'Inter, credo possa migliorare tanto. Può diventare un grande centrocampista, siamo felici di averlo qui. Deve studiare da Yaya Touré, un top. Può diventare un grande giocatore". Un investimento fortemente voluto dalla società: "Era importante questo rinnovo fino al 2019 - ha chiuso il dg Fassone - Mateo per noi è importantissimo. E' il simbolo dell'Inter del futuro con il suo talento. E' il primo rinnovo di una serie che vorremo annunciare. Fa piacere abbia accettato la sfida dell'Inter e di Thohir per i prossimi 5 anni. Siamo sicuri si possa tornare ad avere soddisfazioni".
SHAQIRI: "HO GRANDI OBIETTIVI" - "Sono molto felice di essere all'Inter, mi piace la citta', mi piace tutto". Sono piene di entusiasmo le prime parole ufficiali di Xherdan Shaqiri, sbarcato a Milano per le visite mediche di rito e la firma del contratto. Il 23enne attaccante svizzero arriva alla corte di Mancini in prestito con obbligo di riscatto, un'arma in piu' per il tecnico jesino che punta a raggiungere il terzo posto "Ho tanti grandi obiettivi - assicura Shaqiri - compresa la qualificazione alla prossima Champions. Sono felice di essere qui e non vedo l'ora di centrare i miei obiettivi assieme all'Inter".
L'ormai ex giocatore del Bayern Monaco, che preferisce sorvolare sui motivi che lo hanno spinto a lasciare la Germania ("non voglio dire niente, ho salutato i miei compagni e basta"), confessa che l'opera di convincimento da parte di Mancini e' stata decisiva nella sua scelta. "Mi ha chiamato - rivela - mi voleva assolutamente e sono contento di lavorare con lui". Primo contatto anche con Podolski, l'altro colpo del mercato invernale nerazzurro: "se abbiamo gia' parlato? Un pochino".
L'ENTUSIASMO DEI TIFOSI PER SHAQIRI A MALPENSA - Poco dopo le 22 il nuovo acquisto dell'Inter, Xherdan Shaqiri, ha ricevuto l'abbraccio di centinaia di tifosi nerazzurri che lo hanno accolto all'aeroporto di Malpensa.
MANCINI FA UN ALTRO GOL: SHAQIRI ALL'INTER. OBBLIGO DI RISCATTO DAL BAYERN - La concorrenza del Liverpool è battuta (malgrado quello che raccontavano i giornali inglesi nella giornata di mercoledì): Xherdan Shaqiri è un giocatore dell'Inter.
Dopo l'arrivo in prestito con diritto di riscatto di Podolski (dall'Arsenal), ecco che i nerazzurri regala al Mancio anche il fantasista del Bayern Monaco.
Formula simile. Prestito (gratuito: inizialmente si parlava di un paio di milioni, ma le ultime non lo confermano) con obbligo di riscatto a 15 milioni (più due di bonus).
Il 23enne firmerà un contratto sino al 2019 con l'Inter, con un ingaggio da 2,7 milioni di euro netti a stagione. I bonus (presenza, gol, vittorie), potranno portarno lo stipendio oltre il muro dei 3 milioni.
A centrocampo, si aspetta il pronunciamento della Fifa sul contenzioso tra Lassana Diarra (che ha già un accordo di massima con l'Inter) e il Lokomotiv Mosca per il divorzio. Restano nel mirino anche il brasiliano del Liverpool Lucas Leiva (passaporto comunicatorio) e il 24enne Tolgay Arslan dell'Amburgo. Ques'ultimo è in scadenza a giugno, ma si vorrebbe provare a portarlo subito a Milano, offrendo Kuzmanovic in cambio.
Podolski "Wenger mi ha mancato di rispetto". Arsene replica - Lukas Podolski a muso duro contro Arsene Wenger. Il 29enne attaccante tedesco, arrivato in prestito all'Inter, in un'intervista concessa al "Sun" fa capire di non essersi lasciato bene col tecnico francese, anzi. "Non mi ha detto nulla, non mi ha telefonato, non mi ha salutato - racconta - Non che avessi bisogno di fiori o di un bacio ma e' una questione di rispetto, di salutarsi. Per me il rispetto e' importante ma forse aveva altri problemi con me. Quando non hai una chance e' difficile dimostrare quello che sai fare e negli ultimi cinque mesi ho giocato a stento", aggiunge il neo interista, due presenze da titolare in questa stagione ma nessuna in campionato.
Wenger, pero', respinge al mittente le accuse. "Abbiamo parlato tante volte e senza il mio benestare non sarebbe andato via in prestito - sottolinea il tecnico francese - Mi rendevo conto che non aveva avuto molte opportunita' ma abbiamo tanti giocatori e quando un calciatore della sua qualita' non gioca poco, e' comprensibile che sia frustrato. A volte avere troppi giocatori e' un danno ma le sue qualita' non sono mai state in discussione. Lo abbiamo ceduto in prestito con diritto di riscatto, il che vuol dire che tornera' qui a fine stagione".
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