Zanetti: "Ritirarsi a 41 anni è una sensazione impagabile"

"Perchè ho deciso di ritirarmi? Perché sento che è arrivato il momento giusto per farlo. Perché il calcio mi ha dato tantissimo e io mi sono goduto ogni attimo. Perché dopo l'infortunio al tendine d'Achille dello scorso aprile, volevo dimostrare di poter tornare comunque ad essere competitivo e ci sono riuscito". Javier zanetti ufficializza il suo addio al calcio, a poche ore dal suo ultimo derby come calciatore (vissuto interamente in panca, cosa che ha indisposto molti tifosi contro Mazzarri).

Due partite e il capitano appenderà i fatidici scaripini al chiodo dopo 19 anni di Inter. Al quotidiano argentino La Nacion dice anche di non avere rimpianti: "Mi sento completo e realizzato. Ritirarsi a 41 anni è una sensazione impagabile. Per me è una cosa che ha un valore immenso, e ora è arrivato il momento giusto".

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Di Pietro Mancini 

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