Volkswagen, Piech ha venduto gran parte sua quota di azioni per un mld

Finisce un'era in casa Volkswagen. L'ex "patriarca" della Volkswagen, Ferdinand Piech, ha venduto attraverso la personale fondazione privata gran parte del suo pacchetto azionario della societa' finanziaria Vw-Porsche. La quota venduta va ai familiari di Porsche e Piech, secondo quanto ha reso noto la holding a Stoccarda. Fino ad oggi, Piech aveva il 14,7% delle azioni del gruppo. Per ora l'ex patriarca restera' nel consiglio di sorveglianza di Porsche, e all'assemblea generale di maggio l'incarico verra' confermato.

Il valore della quota (14,7%) finora posseduta ammontava a 1,1 miliardi di euro. In futuro, la sua partecipazione societaria dovrebbe essere sotto l'1%, secondo quanto scrive Dpa. La rottura di Piech con il colosso dell'auto tedesca risale a due anni fa, quando in un'intervista a der Spiegel, in qualita' di presidente del consiglio di sorveglianza di Volkswagen, prese a sorpresa le distanze dall'ex amministratore delegato, Martin Winterkorn. Lo scandalo del dieselgate - che avrebbe fatto fuori anche Winterkorn - non era ancora esploso, e il gruppo si strinse attorno al top manager, inducendo Piech, sconfitto nella guerra di potere interna, alle dimissioni dai suoi incarichi. "Per noi e' certamente positivo che ci sia una decisione", ha detto un portavoce di Vw, commentando la notizia di oggi.

Per decenni Piech e' stato un indiscusso protagonista nel mondo dell'auto tedesca. E' stato numero uno di Audi e poi di Vw, nel 2002 divenne presidente del consiglio di sorveglianza di Volkswagen. Oggi alla guida del consiglio di sorveglianza di Porsche Se c'e' il cugino Wolfgang Porsche, che recentemente, all'auto del salone di Ginevra, ha detto parole definitive su tutta la vicenda: "La famiglia non te la puoi scegliere". Se qualcuno commenta che non e' chiaro perche', dopo tutto questo, Piech resti a bordo, nel ruolo di consigliere, si ritiene che lascera' il posto: nel comunicato della holding si legge che l'ex patriarca "resta a disposizione" fino alla completa cessione delle azioni.