Borsa: L'Europa apre incerta, Milano sulla parità - Affaritaliani.it

Finanza

Borsa: L'Europa apre incerta, Milano sulla parità

Avvio all'insegna dell'incertezza per le Borse europee all'indomani della decisione della Federal Reserve di mantenere lo status quo sul costo del denaro allo 0,25-0,50%. I mercati, pero', sono preoccupati per l'indicazione dell'istituto centrale Usa sul rallentamento della congiuntura americana, che potrebbe mettere in forse le prossime strette monetarie. Cosi' ieri sera anche Wall Street ha chiuso in ribasso. In avvio Milano e' arrivata a perdere oltre mezzo punto percentuale, ma dopo qualche minuto di contrattazione si e' portata sulla parita'. Stesso movimento per Parigi e Madrid, mentre Francoforte rimane in calo dello 0,34%. Londra ha avviato le contrattazioni in ribasso dello 0,23%

A Piazza Affari sono contrastate le banche, dopo i cali della vigilia. Rimbalzano le quotazioni del Banco Popolare (+2%), dopo lo scivolone di ieri. Sono tenute d'occhio le Ubi (-0,13%) e le Mps (-0,2%), sulle voci di un possibile matrimonio. Vanno giu' le Fca (-2,37%), all'indomani dei conti del 2015, risultati sopra le attese, e le indicazioni per il 2016 che sono pero' state giudicate deludenti. Dopo i forti ribassi delle ultime sedute, recuperano le Saipem (+3%) e i diritti Saipem (+0,8%) mentre va avanti l'aumento di capitale da 3,5 miliardi di euro. Intanto l'euro passa di mano a 1,0876 dollari (ieri a 1,0866) e 129,17 yen (129), mentre il dollaro-yen e' stabile a 118,77 (118,74). Il petrolio lima i valori raggiunti ieri: il wti, contratto con scadenza marzo, registra un calo dello 0,2% attestandosi a 32,22 dollari al barile.