Finanza
Borsa: Raffica di sospensioni tra i bancari, Piazza Affari apre a -3,6%
Apertura pesante per Piazza Affari e per l'Europa, all'indomani delle parole della Yellen che ha sottolineato i pericoli per la crescita globale. Milano segna la performance peggiore in Europa in avvio con il Ftse Mib che dopo aver aperto in calo dell'1,6% cede gia' il 3,6% e il Ftse All Share il 3,4%. Male anche il resto d'Europa con Parigi che perde 2 punti, Francoforte l'1,8%, Londra 1,43% e Madrid il 2,6%. Torna dunque la tensione sui mercati che gia' da ieri hanno ripreso a favorire gli acquisti dei beni rifugio: sui mercati asiatici l'oro e' tornato a salire e lo yen ha recuperato terreno contro il dollaro salendo ai massimi da 15 mesi. Pesanti le vendite sull'azionario con Hong Kong che ha lasciato sul terreno il 3,87% mentre Tokyo resta chiusa per la festivita' della fondazione del Giappone. Sull'azionario milanese tornano le vendite sui bancari: Mps, Bper e Banco Popolare perdono oltre il 4,5%, Ubi Banca segna un calo teorico dell'8% e non fa prezzo dopo la diffusione dei dati mentre Mediobanca, sempre dopo i dati, perde il 3,54%. Unica eccezione Saipem che nell'ultimo giorno dell'aumento di capitale sale di un frazionale 0,06%. Sul mercato dei cambi l'euro ha recuperato terreno sul dollaro ed e' scambiato a 1,129 dollari (1,1220 ieri in chiusura) e 126,97 yen (da 128,17). Il dollaro/yen e' scambiato a 112,30 (da 114,27). In calo il prezzo del petrolio: il Wti scadenza aprile e' in calo dell'1,45% a 29,23 dollari al barile.