Finanza
Piazza Affari a -0,2% a metà seduta
Mattinata in altalena per Piazza Affari, che dopo l'avvio in rosso e il successivo recupero, a meta' seduta torna in territorio negativo e cede lo 0,21% sul Ftse All Share e lo 0,24% sul Ftse Mib. Dopo i guadagni della vigilia sono in rosso anche Londra (-0,61%), Parigi (-0,29%) e soprattuto Francoforte (-0,7%), che risente della pubblicazione dell'indice Ifo, sceso piu' delle attese a febbraio. Il Ftse Mib milanese e' spaccato in due, con la pattuglia dei titoli in rialzo guidati da Ubi Banca (+4,2%), Mps (+3,45%) e UniCredit (+2,05%). Bene anche Finmeccanica (+2%), che ieri ha annunciato di essere in gara insieme al colosso americano Raytheon per la fornitura di addestratori di nuova generazione all'aeronautica militare Usa. In calo invece Anima Holding (-1,94%) ed Enel (-1,6%), quest'ultima in attesa della pubblicazione dei conti della controllata spagnola Endesa (-0,88% a Madrid). Sul mercato dei cambi, euro in calo a 1,0995 dollari (1,1029 ieri in chiusura) e a 123,25 yen (124,52). La divisa giapponese si rafforza anche contro il biglietto verde, a 112,09 per un dollaro da 112,91. Resta sui livelli della vigilia la sterlina, che passa di mano per 1,4096 dollari (1,4141) e 0,7800 per un euro (0,7796). Dopo l'avvio in deciso ribasso e' invece ora poco mosso il petrolio: il future aprile sul Wti segna -0,33% a 33,28 dollari al barile, mentre l'analoga consegna sul Brent sale dello 0,26% a 34,78 dollari.