Wall Street: Apertura in rialzo

 All'indomani di una seduta in forte calo, l'avvio delle contrattazioni a Wall Street e' positivo. Almeno per il momento il mercato da' segni di stabilizzazione con il petrolio tornato sopra i 30 dollari al barile e nonostante il maggiore tonfo da quasi tre settimane che ha colpito lo Shanghai Composite cinese. L'indice e' sceso sui minimi del dicembre 2014 nonostante un presunto intervento della banca centrale locale, che ha iniettato 440 miliardi di yuan nel sistema finanziario per garantire liquidita' in vista delle festivita' del nuovo anno lunare. A pesare e' stato un mix di fattori, dal timore di un'accelerazione della fuga di capitali al rischio di un ulteriore deprezzamento dello yuan passando per la paura che il cosiddetto "national team" cinese (che possiede almeno il 6% del mercato azionario in Cina) non sia disposto a intervenire come in passato. Il focus oggi e' sulla pioggia di trimestrali Usa in arrivo e sulla Federal Reserve, che domani annuncera' le sue decisioni di politica monetaria. Particolarmente attesi i toni che verranno usati dalla banca centrale, visto che i tassi molto probabilmente resteranno invariati. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones sale di 137 punti, lo 0,86%, a quota 15.980. L'S&P 500 aggiunge 13,78 punti, lo 0,73%, a quota 1.887. Il Nasdaq aumenta di 25 punti, lo 0,57%, a quota 4.544. Il petrolio a marzo segna un +1,25% a 30,72 dollari al barile.