Wall Street apre in calo aspettando la Fed

All'indomani di una seduta in forte rialzo, Wall Street si sgonfia. L'avvio delle contrattazioni americane e' negativo a causa della ritirata del greggio, della frenata di titoli di aziende Apple (-3,67%) e Boeing (-7,15%) le cui trimestrali hanno deluso e dell'attendismo in vista del comunicato che alle 20 italiane verra' diffuso dalla Federal Reserve alla fine della sua riunione. Il mercato crede che i tassi resteranno allo 0,25-0,5%, livello a cui furono portati il dicembre scorso quando ci fu la prima stretta dal giugno 2006. Il focus e' su parole e toni usati. Anche se ci fossero poche modifiche al testo, esse potrebbero avere un forte effetto su tutte le asset class. Gli investitori andranno a caccia di indicazioni sulle turbolenze dei mercati finanziari partite dalla Cina e che hanno provocato il peggiore inizio anno di sempre a Wall Street; sulle aspettative per l'inflazione (frenata dal calo del greggio) e sull'andamento dell'economia in generale. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones cede 109 punti, lo 0,68%, a quota 16.057,42. L'S&P 500 perde 7,54 punti, lo 0,4%, a quota 1.896. Il Nasdaq scivola di 24 punti, lo 0,52%, a quota 4.543. Il petrolio a marzo segna un -1,37% a 31,02 dollari al barile.