Brexit, Cameron mette le sue richieste nero su bianco - Affaritaliani.it

Affari Europei

Brexit, Cameron mette le sue richieste nero su bianco

La Commissione europea "prende nota" della lettera inviata dal premier britannico David Cameron al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk con le richieste dal Regno Unito per continuare a far parte dell'Ue. Nel corso del briefing con la stampa, il portavoce dell'esecutivo comunitario Margaritis Schinas ha chiarito che a Bruxelles si considera la lettera "non un punto d'arrivo quanto il punto di partenza per i negoziato con il Regno Unito".

Nelle sei pagine della lettera inviata oggi, Cameron elenca quattro campi di possibili riforme: la governance economica, che non deve essere troppo "eurocentrica", la competitivita', con la richiesta di maggiore liberta' nei flussi di capitali, beni e servizi, la sovranita', il cui livello nazionale deve essere rispettato, l'immigrazione, dove ricorda che il Regno Unito accoglie 300 mila nuovi immigrati all'anno che "non e' sostenibile".

Cameron e' fiducioso che "insieme si possa raggiungere un accordo in ognuna di queste aree. Se ci riusciremo, sono pronto a fare campagna con tutto il mio cuore e la mia anima per mantenere il Regno Unito dentro a un'Ue riformata che continui ad accrescere la prosperita' e la sicurezza di tutti i suoi paesi membri".

Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker ieri ha avuto modo di parlare al telefono con il premier britannico, mentre oggi la Commissione Ue "ha ricevuto" in copia la lettera di Cameron a Tusk, che sara' analizzata "nel dettaglio", ha aggiunto Schinas. Ancora e' presto per poter esprimere un parere sulla lettera, ma da una prima analisi il documento contiene "alcuni elementi fattibile, alcuni elementi piu' difficili e altri molto problematici poiche' toccano principi fondamentali".

Cio' nonostante la Commissione Ue prende nota delle parole di Cameron che si e' detto "aperto a diverse soluzioni" per raggiungere quello che il Regno Unito propone. "Siamo pronti a lavorare per un risultato equo" , ha concluso Schinas. Via Twitter, intanto, anche il principale destinatario Donald Tusk "accusa ricevuta" della lettera del premier inglese, aggiungendo che "ora i negoziati sul Regno Unito in Ue possono cominciare". La prossime settimana, scrive Tusk in un altro messaggio postato sul suo profilo Twitter, "lancero' consultazioni bilaterali con gli Stati e con il Parlamento europeo sui temi che dovranno essere affrontati nei negoziati con il Regno Unito".