Germania, Schengen sospeso a tempo indefinito. Merkel accerchiata

Nel 2015 la Germania ha ricevuto oltre un milione di richieste d'asilo. Il ministro dell'Interno Thomas De Maizière vuole una drastica riduzione e annuncia la sospensione a tempo indefinito di Schengen. La politica dell'accoglienza della Merkel è sempre più sotto tiro.

De Maizière è stato d'altra parte molto chiaro: dopo aver ricevuto oltre un milione di richiedenti asilo nel 2015 la Germania non può più continuare su questi ritmi. "Ad agosto avevo detto che avremmo potuto accogliere altri 800 mila migranti e in Afghanistan hanno interpretato le mie parole come se avessi invitato qui 800 mila afghani. Quando parlo di una drastica riduzione intendo dire che nel corso del 2016 non possiamo permetterci nella maniera più assoluta di mantenere tali cifre di arrivi". La Germania dunque estende in maniera indefinita i controlli ai confini: "Manderemo indietro tutti coloro che non hanno documenti validi per chiedere asilo in Germania", ha proseguito il ministro. A gennaio la Germania sta ricevendo circa 2000 profughi al giorno, ma De Maizière vuole ridurre questo numero. 

La Germania sta anche pensando all'idea di introdurre unilateralmente quote massime di rifugiati, escludendo tout court i cosiddetti migranti economici, così come ha fatto l'Austria nei giorni scorsi. E così la politica dell'accoglienza di Angela Merkel è sempre più sotto tiro. E la Cancelliera è sempre più sotto pressione. La stessa Cdu continua a dire che il numero dei migranti deve diminuire. Dopo i fatti di Colonia molti tedeschi non ne vogliono più sapere di integrazione e del programma di accoglienza targato Merkel, che per restare in sella sarà costretta a inasprire i controlli e cambiare rotta sul tema migranti.