Affari Europei
Islam, Fontana: "Una minaccia cresciuta in seno all'Europa"

Dopo l'attentato a Trebes l'eurodeputato della Lega Lorenzo Fontana si scaglia contro "l'Islam radicale che é stato allevato in seno all'Europa"
"La ferocia dell'Islam radicale continua a seminare sangue in Europa e, nonostante i circa 60 attacchi dal 2014 ad oggi, l'Occidente continua ad allevare al proprio interno i terroristi", ha dichiarato il vicesegretario federale della Lega Lorenzo Fontana sull'attentato di Trebes. "Ancora una volta sono le giovani generazioni di immigrati ad essere esposte alla radicalizzazione, fatto che dovrebbe far riflettere chi vorrebbe allargare le maglie delle cittadinanze in Italia. Politicamente corretto, relativismo esasperato e multiculturalismo sono il più pericoloso terreno di coltura dell'estremismo islamico".
L'Isis non e' finito nella sua carica sanguinaria e colpisce di nuovo la Francia, dove uccide tre persone con l'attacco di un 'lupo solitario'. La scorribanda di Redouane Lakdim, 26 anni, criminale comune di origini marocchine, comincia intorno alle 10 del mattino a Carcassonne e finisce nel primo pomeriggio intorno alle 15.00 a Trebes, all'interno del supermercato della catena 'U': cinque ore che fanno ripiombare la Francia nel clima delle stragi di Parigi e di Nizza. Si allunga cosi' la scia di terrore durata almeno tre anni che sembrava essersi conclusa l'ottobre scorso quando Ahmed Hanachi, tunisino 29enne, uccise a coltellate due donne sui gradini della stazione ferroviaria di Saint-Charles a Marsiglia gridando "Allah Akbar" prima di essere eliminato da alcuni agenti.
Il grido e' oggi risuonato, con il portato ormai conosciuto di terrore e panico, nelle orecchie di clienti e dipendenti del supermercato presi in ostaggio e oggetto di uno strenuo ma barcollante negoziato tra il terrorista e la polizia, che ha poi preferito chiudere la faccenda con un blitz nell'edificio e l'uccisione dell'uomo. I feriti, in tutto, sono sedici, due dei quali versano in gravi condizioni. Tra questi ultimi vi sono due poliziotti e il tenente colonnello-eroe che si e' offerto volontariamente di prendere il posto di una donna sequestrata nel supermercato di Trebes.
L'attacco e' avvenuto in tre fasi. Il terrorista "ha rubato un'auto a Carcassonne, dopo aver ucciso un passeggero e ferito il conducente", hanno spiegato fonti investigative. Mezz'ora piu' tardi, hanno aggiunto, ha colpito un agente di polizia che, faceva jogging vicino al commissariato insieme a tre colleghi. Riprende l'auto e percorre 8 km per giungere a Trebes: entra nel supermercato, spara, e uccide un dipendente e un cliente. A decine fuggono dall'edificio, nelle mani del sequestratore resta una donna. Un agente si offre per lo scambio con l'ultimo ostaggio: "Il tenente colonnello ha lasciato il telefono con la linea di comunicazione aperta sul tavolo e abbiamo potuto sentire cosa e' successo. Quando abbiamo sentito gli spari, le forze speciali sono intervenute", ha spiegato Gerard Collomb, ministro dell'Interno, che definisce l'agente un 'eroe'. Oltre al tenente colonnello, un altro agente resta ferito alle gambe nell'assalto. Redouane Lakdim viene ucciso.