Affari Europei
Londra avverte: in caso di Brexit contagio a tutta l'Europa
Se i britannici decideranno per l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea, vi sarebbe un effetto a cascata e il "contagio" si estenderebbe a tutto il continente: lo ha detto il ministro degli Esteri di Sua Maesta', Philip Hammond, parlando in vista di un nuovo round di colloqui fra Londra e Bruxelles nella rinegoziazione con l'Ue, tesi a evitare che si tenga il referendum sulla Brexit. Intervistato in televisione, il titolare del Foreign Office ha anche aggiunto che, nel caso di una vittoria degli euroscettici "l'Europa andrebbe in una direzione molto sbagliata".
E' per questo che giovedi' prossimo, 18 febbraio, il primo ministro David Cameron dovra' riuscire a convincere i suoi colleghi capi di Stato e di governo europei della necessita' di un accordo. Nonostante la visione di Hammond ora definita "apocalittica" dall'Huffington Post e da altri quotidiani, il ministro ha anche aggiunto che, comunque, l'accordo "sta prendendo forma".
Intanto Hilary Benn, titolare degli Esteri nel governo ombra guidato da Jeremy Corbyn (il nuovo capo dell'opposizione dallo scorso 12 settembre) ha dichiarato che in caso di Brexit Vladimir Putin e la Russia sarebbero "rafforzati dalla debolezza di Bruxelles". Secondo Benn, Putin vedrebbe la Brexit "come un segno della debolezza della solidarieta' europea", proprio in un momento in cui invece Bruxelles dovrebbe mostrare capacita' di compattezza.
Ecco cosi' che per Benn, pezzo forte del circolo ristretto di Corbyn, l'uscita dall'Ue sarebbe "un grave errore strategico", una posizione condivisa anche dal leader del Labour nonostante in passato ci siano stati alcuni scontri di vedute fra il ministro ombra e il suo leader. Per il voto sui raid in Siria contro l'Isis, Benn aveva per esempio votato "si'", contro il "no" secco di Corbyn. Ma ora, ricomposta la frattura, dal Labour e' in arrivo anche una nuova spinta europeista: e secondo Benn, se il Regno Unito non fosse mai entrato nel recinto comunitario, "al momento la situazione sarebbe peggiore e non migliore".