Piano Juncker, la Commissione cede. Ridotti i tagli a ricerca e trasporti - Affaritaliani.it

Affari Europei

Piano Juncker, la Commissione cede. Ridotti i tagli a ricerca e trasporti

"Ridurremo l'impatto finanziario del Piano Juncker su Horizon 2020 e Connecting Europe". La Commissione Europea ha deciso di salvaguardare i due progetti comunitari e tagliare meno in favore del Piano Juncker. PIù di 500 milioni di euro, che avrebbero inizialmente dovuto essere presi da questi due progetti, andranno invece trovati altrove. "I tagli erano troppi", ha spiegato una fonte interna della Commissione a Euractiv.com

La concessione di Bruxelles è "poca cosa", secondo gli eurodeputati socialisti, "ma ha il merito di seguire l'approccio del Parlamento. Questa mossa potrebbe quindi diventare una base per un compromesso", fanno sapere i socialisti. La Commissione Europea ha tagliato molti fondi ai due programmi, il primo sulla ricerca e i secondosulle reti di trasporto. In totale, circa 6 miliardi avrebbero dovuto essere presi da Horizon 2020 e Connecting Europe e trasferito nel Fondo europeo per gli investimenti strategici (Efsi), la base del Piano Juncker.

Ma durante la revisione parlamentare in molti si sono sollevati contro i tagli, giudicati eccessivi. Per questo la linea dura della Commissione che sembrava voler tirare dritta, si è smussata e ha portato a un primo passo verso il compromesso, con mezzo miliardo che ora dovrebbe essere preso altrove. Horizon 2020 salverebbe così 320 milioni e Connecting Europe circa 200 milioni.

Nel frattempo si continua a discutere anche sui contenuti del Piano Juncker, in particolare sulla questione della governance e l'individuazione dei progetti beneficiari. I deputati hanno chiesto il diritto di controllare la nomina del futuro direttore dell'Efsi. Ma le trattative sono tutt'altro che finite. Si fa sempre più probabile il rinvio del voto sul Piano Juncker a luglio, prima della pausa estiva.